Proponendo una scaletta ad hoc, Achille Lauro è ripartito da Roma, la città che lo ha visto crescere e a cui oggi dedica apertamente la sua rinascita artistica: l'artista ha scelto il Circo Massimo per il primo, vero bagno di folla dopo gli anni sanremesi, con due date in concerto (il 29 giugno e l’1 luglio 2025) già sold out da mesi e che hanno richiamato circa 28mila spettatori complessivi tra tribune e parterre.
Un pubblico trasversale, dagli under 18 agli over 50, ha accolto Lauro con un entusiasmo che conferma quanto il suo progetto musicale sia ormai diventato generazionale. Sul palco, al suo fianco, una formazione imponente: la band storica con Daniele Nelli (chitarra), Marco Lanciotti (batteria), Gregorio Calculli (pianoforte), Nicola Iazzi (basso), Riccardo Castelli e Mattia Tedesco (chitarre), arricchita da 40 musicisti tra fiati, archi, cori, percussioni e la voce lirica di Valentina Gargano.
Lo show, cominciato puntuale alle 21 senza artisti di apertura, è stato un viaggio di due ore attraverso 29 brani divisi in cinque atti, scanditi dai consueti cambi d’abito che sono parte integrante della narrazione di Lauro.
In apertura il cantante è apparso in un elegante completo rosso sulle note di “Amor”, la sua nuova dichiarazione d’amore alla capitale. Poi a raffica “Bam Bam Twist”, “1969” e “Dannata San Francisco”, prima di arrivare a “Perdutamente”, dove il pianoforte si è sollevato in aria accompagnando la voce della Gargano. Momento toccante su “Cristina”, dedicata alla madre e cantata in coro dall’intera platea.
Non è mancata “Me ne frego”, introdotta da un discorso sulle maschere e sull’autenticità, mentre il rock più sfrenato è esploso con “Rolls Royce”, con Boss Doms in versione scatenata e una scenografia di luci che ha incendiato il Circo Massimo. Il gran finale ha riservato un colpo di scena: tra “C’est la vie” e “16 marzo”, sul megaschermo è comparso un trailer che ha ripercorso i 10 anni di carriera di Lauro, culminando nell’annuncio del suo primo concerto in uno stadio: il 10 giugno 2026 all’Olimpico di Roma con il tour “Comuni Immortali”.
«Il Circo Massimo è la fine di un capitolo e l’inizio, spero, di una nuova grande avventura», ha detto Achille Lauro. «In questo anno penserò solo ai concerti e a lavorare su nuove idee. Arrivare all’Olimpico sarà il frutto di un percorso ragionato».
Ecco la scaletta dei brani proposti da Achille Lauro al Circo Massimo nel concerto del 29 giugno 2025:
LEGGI ANCHE: I festival di musica techno in Italia del 2025.
Per chi volesse vederlo dal vivo, le occasioni non mancano: da marzo 2026 partirà un tour nei palazzetti di tutta Italia, già in gran parte sold out. Roma ha fatto il tutto esaurito per le date del 6 e 7 marzo. Poi sarà la volta del grande sogno, lo Stadio Olimpico il 10 giugno 2026, che consacrerà definitivamente Achille Lauro come uno degli showman più originali e trasversali della scena musicale italiana.
Vuoi di più? Estendi il tuo mondo digitale con la nostra app – scaricala subito!