avena
Il consumo di avena in Italia - foto via Shutterstock/Drazen Zigic

Il boom dell’avena in Italia: perché è il nuovo superfood amato da milioni di famiglie

Il cereale naturalmente dolce e saziante per il benessere quotidiano
A cura di Letizia Rogolino
Articolo pubblicato il:
30 Settembre 2025

Negli scaffali dei supermercati italiani, c’è un cereale che negli ultimi anni ha iniziato a farsi notare più di altri. Non è un nuovo prodotto esotico, né una moda passeggera importata da oltreoceano. È l’avena, un alimento che molti di noi conoscevano già, ma che oggi è diventato un vero e proprio simbolo di alimentazione sana.

Dati recenti confermano che l’avena sta letteralmente spopolando: in soli tre anni ha conquistato oltre 600.000 nuove famiglie italiane, con un consumo medio di 1,33 kg a nucleo familiare. Un numero significativo che racconta non solo una tendenza alimentare, ma anche un cambio culturale più ampio: quello verso il benessere quotidiano attraverso scelte consapevoli.

L’avena nel carrello: un trend che non si ferma

Secondo un’indagine di YouGov, società leader nelle ricerche di mercato, oggi 3,3 milioni di famiglie italiane acquistano regolarmente avena, in netto aumento rispetto ai 2,6 milioni del 2022. Questo rende l’avena l’unico cereale da colazione in crescita in un comparto che, in generale, sta vivendo una leggera flessione.

Il motivo? Sempre più italiani cercano cibi funzionali, nutrienti e naturali. L’avena è vista come un superfood, capace di favorire la digestione, stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e aiutare a controllare il colesterolo. Un beneficio riconosciuto non solo dagli sportivi che la apprezzano per il suo contenuto di carboidrati complessi a rilascio lento, ma anche da chi vuole mantenere uno stile di vita equilibrato e prevenire problemi metabolici.

Il 42% degli italiani, del resto, considera i cibi zuccherati come potenzialmente dannosi per la salute. E l’avena, con la sua dolcezza naturale e le sue proprietà sazianti, diventa una scelta perfetta per chi vuole dire addio agli zuccheri raffinati, senza rinunciare al gusto.

avena yogurt
Lo yogurt con l'avena - foto via Shutterstock/Anna_Pustynnikova

Il paradosso made in Italy

Eppure, a fronte di una domanda in forte crescita, la produzione nazionale di avena è in calo. Nel 2023 erano stati raccolti 2,3 milioni di quintali, scesi a 2,1 milioni nel 2024. Una contraddizione che potrebbe rivelarsi un’opportunità d’oro per gli agricoltori italiani: puntare sull’avena potrebbe rappresentare una scelta strategica in un mercato in continua espansione.

Con il 13% delle famiglie italiane che acquistano avena con regolarità, spesso più di due volte al mese, la richiesta di questo cereale supera l’offerta interna. Un’occasione concreta per rafforzare la filiera nazionale e ridurre la dipendenza dalle importazioni.

Dove comprano avena gli italiani (e quale preferiscono)

Sul fronte dei canali di vendita, è il discount a dominare la scena: 2 milioni di famiglie acquistano avena in questi punti vendita, seguiti a distanza da supermercati e ipermercati. Anche il marchio del distributore (i cosiddetti “private label”) è la scelta preferita da 2,2 milioni di famiglie, probabilmente per la combinazione di qualità e prezzo accessibile.

Geograficamente, il trend è più forte nel Nord Italia, soprattutto nel Nord-Est, mentre il Centro-Sud è ancora sotto la media nazionale. Un dato interessante che potrebbe suggerire un margine di crescita ancora ampio in alcune aree del Paese.

latte di avena
Il latte di avena - foto via Shutterstock/Anna_Pustynnikova

 

Chi la compra (e perché)

Secondo Paola Bonassoli di YouGov, la crescita dell’avena è strettamente legata anche all’interesse verso i prodotti ad alto contenuto proteico, che oggi arrivano a coprire quasi il 60% delle famiglie italiane. Il profilo del consumatore di avena è ben definito: giovani uomini attenti alla performance sportiva e donne adulte interessate al benessere e al controllo del peso.

Allo stesso tempo, alcuni prodotti più tradizionali, pensati per l’infanzia come i cereali "kids", mostrano segni di sofferenza, anche a causa del calo delle nascite nel nostro Paese. Questo spostamento di target riflette un cambiamento profondo nelle abitudini alimentari delle famiglie italiane.

Dai porridge ai muesli, dal “latte” vegetale alle barrette proteiche, l’avena è entrata stabilmente nelle cucine italiane. Non è più solo un alimento per sportivi o salutisti, ma una scelta quotidiana per milioni di persone. E se la produzione italiana riuscirà a tenere il passo della domanda, potremmo assistere a una vera e propria "rivoluzione d’avena", tutta made in Italy. In un’epoca in cui si cerca salute anche nel piatto, l’avena sembra avere tutte le carte in regola per restare protagonista ancora a lungo.

Vuoi di più? Estendi il tuo mondo digitale con la nostra app – scaricala subito!

Letizia Rogolino
Redattrice

Giornalista e copywriter, appassionata di cinema, serie TV e viaggi. Cinefila incallita e anima vagabonda, amo perdermi tra i road movie, il mare e le atmosfere degli anni '80. I dolci sono il mio comfort food, guidare mi rilassa, correre all’aria aperta mi rigenera. E quando posso, suono il banjo. Racconto storie, luoghi ed emozioni con la stessa curiosità con cui esploro il mondo.

OLTRE L'ESPERIENZA
Seguici sui nostri canali social
Contatti
+39 349 930 5336
KuriUland, prima di pubblicare foto e video, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne l’appartenenza o il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi.
Per segnalare alla redazione eventuali errori nell’uso del materiale, scriveteci a magazine@kuriu.it, provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi. KuriUland è una testata registrata al Tribunale di Roma con il n° 38 del 07 Marzo 2023.
OLTRE L'ESPERIENZA
Seguici sui nostri canali social 
cross