Mini camping, i piccoli campeggi in Italia anche per una sola notte
Realtà spesso a conduzione familiare e immersi nella natura o in luoghi suggestivi. Scopriamole insieme
Come scegliere dove andare in vacanza? Non per cadere in una stucchevole retorica in stile "era meglio prima", una nenia assai diffusa di recente tra chi è più agée e ama ricordare con nostalgia i bei tempi che furono, ma ormai a incidere su questa decisione sono sempre più i social. Segno dei tempi che cambiano e delle nostre abitudini ormai assai diverse rispetto a quelle anche di pochi anni fa. Un sondaggio condotto dall'istituto di ricerche di mercato Appinio per conto del gruppo di viaggi tedesco TUI è emblematico a riguardo. Secondo il sondaggio, il 69,3% degli intervistati ha dichiarato di cercare idee per la prossima vacanza sui social media.
Instagram, Tik Tok e YouTube sono così le piattaforme più popolari tra gli utenti per cercare di capire dove andare in vacanza. Dall'altra parte della barricata, ci sono una schiera di influencer - o sedicenti tali - che ci mostrano le loro meravigliose e perfette vacanze in modo da ingolosirci a vivere un'esperienza simile. Al tempo stesso, anche diverse agenzie di viaggio o piattaforme specializzate nel settore hanno deciso di puntare tutto suo social per promuovere i propri itinerari e pacchetti. Viaggi e social network così sembrerebbero correre lungo gli stessi binari, anche se occorre fare attenzione alle truffe online che sono in forte aumento in Italia.
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Prima della rivoluzione del web 2.0, per scegliere dove andare in vacanza gli italiani si affidavano soprattutto al passaparola, oppure trovavano l'ispirazione dopo aver visto documentari in televisione o qualche film con un'ambientazione particolare. I più sofisticati - e abbienti - si recavano invece nelle agenzie di viaggio specie per le vacanze più lunghe ed elaborate, mentre i sognatori si innamoravano dei luoghi magari dopo aver sfogliato qualche rivista del settore. Adesso invece tutto è cambiato, con la rete che domina per quanto riguarda il mondo dei viaggi.
C'è da dire che sono cambiate anche lo modalità delle vacanze. Se prima si faceva la valigia in estate o nel periodo delle festività natalizie quando c'era la possibilità di andare in ferie, adesso la tendenza è quella di fare più viaggi durante l'anno però più brevi, spesso anche di un solo fine settimana. Un turismo mordi e fuggi caratterizzato da offerte last minute sia per quanto riguarda i voli sia per gli alloggi. Chi ha tempo per farlo e soprattutto qualche soldino da parte così tende a essere sempre in viaggio, facendosi influenzare sempre più sulla scelta della destinazione da quello che viene visto sui social.
Il sondaggio condotto in Germania non deve sorprenderci, visto che anche in Italia la tendenza è simile a quella tedesca. Se sui social siamo bombardati da post di influencer, travel blogger e siti specializzati in viaggi, un motivo ci sarà. Questa nuova forma di pubblicità infatti ha successo perché, giocando con i celebri algoritmi, già in anticipo riesce individuare il target giusto stuzzicandoci con le proposte più adatte. Basta che anche per curiosità cerchiamo informazioni su un volo per Parigi ed ecco che subito ci arriveranno pubblicità di compagnie aeree e post in bacheca di esperienze di viaggio nella capitale francese.
Quando poi vediamo che gli influencer più in vista hanno portato - per esempio - la loro prole in Lapponia a vedere il Villaggio di Babbo Natale, ecco che in molti decidono subito di imitare questi vip e di fare altrettanto non solo per regalare un'esperienza così particolare ai propri figli, ma anche per fare i "fichi" e dimostrare di poter vivere esperienze uguali a quelle dei personaggi famosi. Del resto ormai siamo più la società dell'apparire che dell'essere.
Non c'è solo apparenza però dietro le logiche dei social. Tanti studenti viaggiano spendendo poco proprio seguendo le indicazioni dei "colleghi" postate sulle varie piattaforme, magari preferendo la bassa all'alta stagione. Insomma, ognuno ha le proprie esigenze e spesso grazie alla rete troviamo idee e consigli ideali per una splendida vacanza: non sempre è tutto oro quello che luccica, ma le brutte esperienze capitano ora come capitavano anche in passato, con buona pace dei boomer nostalgici.
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