Superluna del Castoro 2025: quando e dove vederla
È la Luna più grande e luminosa dell’anno e sarà visibile da ogni parte d'Italia

Oltre alla "superluna del castoro", il cielo di novembre 2025 ha molto altro da offrire a curiosi e appassionati di astronomia. Tra questi, il perielio della cometa C/2025 A6 (Lemmon), gli sciami meteorici delle Tauridi e delle Leonidi, oltre a un paio di congiunzioni lunari e a una visuale particolare di Saturno e dei suoi anelli.
Dunque, mettetevi comodi ma pronti a tenere il naso all'insù, perché qui di seguito vi parliamo degli eventi astronomici più importanti da ammirare in questo penultimo mese dell'anno.

Sabato 8 novembre 2025 la cometa C/2025 A6 (Lemmon) raggiungerà la distanza minima dal Sole, ovvero il perielio: circa 75 milioni di chilometri dal Sole e 150 dalla Terra.
Vuol dire che sarà più visibile che mai, con una magnitudine stimata intorno al 4 che permetterebbe di osservarla anche a occhio nudo in cieli molto bui. Sarà visibile dall'Italia in direzione ovest/nord-ovest per circa un'ora e mezza/due dopo il tramonto, meglio se con un binocolo o con un piccolo telescopio.
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È già attivo dal 20 settembre con un picco intorno al 4-5 novembre lo sciame meteorico delle Tauridi del Sud, che continuerà a portare con sé diversi meteoriti visibili anche a occhio nudo dalla Terra fino al 20 novembre. Il quadrante celeste interessato, in direzione est dopo le ore 19, coincide nei giorni del picco con la fase di Luna piena e quasi piena, rendendo difficoltosa l'osservazione.
Tra l'11 e il 12 novembre ci sarà invece il picco dello sciame meteorico delleTauridi del Nord, proveniente sempre dalla stessa direzione. coincidente con la costellazione del Toro. Sono sere in cui la Luna sarà in questo caso meno illuminata e non comprometterà troppo la visibilità dell'evento.
L'ultimo e il più spettacolare sciame meteorico del cielo di novembre è quello delle Leonidi, il cui picco è previsto tra il 17 e il 18 novembre. Il tasso di meteore atteso è superiore ai precedenti, di circa 10-15 all'ora, sciame visibile in direzione est/nord-est intorno alla mezzanotte quando la Luna sarà già lontana dal quadrante celeste interessato.
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Sono una sorta di "incontri ravvicinati" in prospettiva tra la Luna e i pianeti del Sistema Solare le congiunzioni lunari in questione, momenti in cui due o più corpi celesti appaiono molto vicini tra loro se osservati dalla Terra. Ce ne sarà una il 10 novembre tra la Luna e Giove, nonostante il massimo avvicinamento (di 4°) sarà purtroppo alle ore 8:56 del mattino, con i due corpi che saranno effettivamente visibili non prima delle 22 ma molto più distanti (15°).
Discorso diverso per la congiunzione tra Luna e Saturno del 29 novembre, con il massimo avvicinamento previsto alle ore 17:42 a poco più di 3°, e la congiunzione alle ore 20:08 a 3°42'.
Tenendo gli occhi sempre su Saturno, fra i principali eventi astronomici di novembre 2025 c'è anche la visuale particolare dei suoi anelli, che il 23 novembre ci appariranno di taglio per via dell'inclinazione dell'asse di Saturno rispetto all'eclittica. In sostanza, apparendo inclinati di appena 0,4° il pianeta si mostrerà agli osservatori (muniti di telescopio) come se fosse privo di anelli.
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