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Ogni 25 novembre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne ci ricorda quanto il cinema possa diventare uno strumento di consapevolezza potente, capace di portare in primo piano storie scomode, spesso taciute. Attraverso sguardi autoriali, personaggi complessi e narrazioni che scavano in profondità, alcuni film riescono a illuminare la realtà della violenza di genere con una forza che supera il semplice racconto.
Ricordandovi che questa sera alle 21.30 su Rai1 potrete godere della potente opera di e con Paola Cortellesi C’è ancora domani, di seguito vi proponiamo altri 3 titoli imprescindibili. Film del passato o più recenti che non si limitano a denunciare, ma invitano a riflettere, ascoltare e comprendere. Perché il cambiamento passa anche dalle storie che scegliamo di vedere.
Il film è ambientato nella Francia del XIV secolo e ricostruisce l’ultimo duello giudiziario autorizzato dal re Carlo VI. Al ritorno dalla guerra, il cavaliere Jean de Carrouges scopre che sua moglie Marguerite ha accusato lo scudiero Jacques Le Gris di averla violentata. Nonostante il suo coraggio nel denunciare l’aggressione, la donna viene subito screditata: nella società dell’epoca la parola di una moglie non ha alcun peso se non sostenuta dal marito.
Deciso a difenderla e a ristabilire il proprio onore, Jean invoca il “duello di Dio”, convinto che il verdetto divino si manifesterà attraverso il vincitore dello scontro mortale. La vicenda sfocia così in una battaglia senza precedenti, in cui la sorte dei due uomini e la vita stessa di Marguerite dipendono dall’esito di uno dei confronti più drammatici e controversi della storia francese.
The Last Duel affronta in modo diretto uno stupro e il sistema patriarcale che tenta di silenziare la vittima, negandole credibilità e giustizia. Il film mostra con grande lucidità come la violenza di genere sia radicata in strutture sociali e culturali oppressive. Inoltre, la costruzione in tre capitoli, con tre punti di vista, evidenzia da un lato la distorsione del racconto femminile e dall’altro il modo in cui la denuncia di Marguerite, diventi più un’offesa all’onore dell’uomo che un crimine contro la donna. Lo trovate su Disney+.

Il film segue la storia di Luigi Celeste, ventenne cresciuto con la madre Licia e il fratello Alessandro dopo aver lasciato alle spalle Franco, padre violento e figura che ha segnato la loro infanzia con paura e sopraffazione. Nonostante il legame profondo che unisce i tre, Luigi fatica a trovare una direzione: la strada diventa la sua seconda casa e l’adesione a un gruppo di estrema destra gli offre l’illusione di forza e appartenenza, alimentata però dalla stessa rabbia che lo ha cresciuto.
Quando Franco ritorna improvvisamente, pretendendo di riavere la sua famiglia, riapre ferite mai rimarginate e riporta a galla antichi terrori. La storia di Luigi diventa così un duro percorso di confronto con il passato, un viaggio nell’oscurità necessario per tentare una fragile rinascita e costruire, finalmente, un futuro che non sia più schiacciato dall’ombra paterna.
Familia è un film che mette al centro le conseguenze profonde e durature degli abusi domestici, mostrando come la violenza maschile segni non solo le donne, ma l’intero nucleo familiare. Attraverso la storia di Licia e dei suoi figli, il film denuncia le dinamiche di controllo, paura e manipolazione che spesso restano invisibili, offrendo un racconto potente di resistenza e rinascita. Lo trovate su Prime Video.

Il film racconta la fuga di due donne stanche delle proprie vite e dei comportamenti oppressivi degli uomini attorno a loro. Thelma, intrappolata in un matrimonio autoritario, e Louise, segnata da un passato doloroso, partono per un weekend fuori città. Il viaggio però si trasforma in tragedia quando Louise uccide l’uomo che tenta di violentare Thelma.
Convinte che la legge non sarebbe stata dalla loro parte, decidono di scappare verso il Messico. Lungo la strada subiscono un furto da parte dell’affascinante J.D., rapinano un supermarket per recuperare i soldi e sfuggono alla polizia guidata dall’ispettore Hal Slocumb. Sempre più braccate e consapevoli della loro ribellione contro anni di soprusi, Thelma e Louise affrontano il loro destino con un gesto finale tanto estremo quanto liberatorio, che le consacra a simbolo di autonomia e resistenza femminile.
Thelma & Louise è un’opera che denuncia le dinamiche misogine e la colpevolizzazione femminile, trasformando la fuga delle protagoniste in un potente gesto di autodeterminazione contro la violenza maschile. Lo trovate su Prime Video.
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