Se state pensando a qualcosa di romantico da fare a San Valentino il ritorno al cinema di Pretty Woman potrebbe fare al caso vostro. Dopo il grande successo di Natale con Mamma, ho perso l’aereo, che ha conquistato ben 180.000 spettatori, il 2026 segnerà il ritorno di Nexo Studios - Back to Cult, la rassegna cinematografica dedicata ai film che hanno segnato intere generazioni e ridefinito linguaggi e stili. La nuova edizione proporrà titoli iconici in occasioni speciali, offrendo al pubblico l’opportunità di riscoprirli sul grande schermo nella loro dimensione originale, quella pensata per il cinema.

San Valentino al cinema con Pretty Woman

La rassegna partirà il 9, 10, 11 e 14 febbraio in occasione di San Valentino con un classico intramontabile: Pretty Woman. Diretto da Garry Marshall nel 1990, il film ha consacrato Julia Roberts e Richard Gere come icone del cinema romantico e ha conquistato il pubblico di tutto il mondo con oltre 463 milioni di dollari al botteghino.

La storia d’amore tra Vivian e Edward continua a essere un riferimento culturale, capace di ispirare nuove generazioni. Non a caso, nel 2018 è nato il musical di Broadway firmato da Bryan Adams, Jim Vallance e Jerry Mitchell, a testimonianza della longevità e dell’influenza della pellicola. Le prevendite apriranno il 14 gennaio, un mese esatto prima di San Valentino, e l’elenco delle sale sarà disponibile su nexostudios.it.

Di cosa parla

Il film racconta la storia di Vivian, una giovane donna dal passato difficile che lavora come escort a Los Angeles. La sua vita cambia quando incontra Edward Lewis, un ricco uomo d’affari impegnato e cinico, incaricato di acquistare una società in crisi. Tra incontri casuali, situazioni comiche e momenti romantici, Vivian ed Edward scoprono un legame inaspettato che supera differenze sociali e pregiudizi. La storia d’amore tra i due protagonisti, tra shopping sfrenato sulla Rodeo Drive e cene eleganti, è diventata simbolo di romanticismo anni ’90 e continua a emozionare spettatori di tutte le età.

Curiosità che forse non sapete

Pretty Woman è pieno di curiosità e aneddoti che ne hanno consolidato lo status di cult senza tempo. Julia Roberts, ad esempio, è stata scelta tra decine di attrici emergenti e grazie a questo ruolo ha conquistato fama mondiale, ottenendo anche la sua prima nomination all’Oscar come migliore attrice protagonista. Richard Gere, dal canto suo, ha avuto un ruolo attivo nella sceneggiatura, suggerendo dettagli che rendessero il suo personaggio più umano e meno stereotipato.

La celebre scena dello shopping sulla Rodeo Drive ha trasformato il quartiere di Beverly Hills in una meta ambita dai turisti, facendo diventare boutique e hotel veri e propri set cinematografici. E poi c’è la colonna sonora: la canzone “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison è diventata uno dei brani più iconici nella storia del cinema romantico. Tutti questi elementi dimostrano come Pretty Woman non sia soltanto una storia d’amore, ma un vero e proprio fenomeno culturale, capace di influenzare moda, musica e spettacolo negli anni successivi.

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