“Si… può… fare!”: Frankenstein Junior diventa una serie tv con Taika Waititi alla regia
La celebre commedia di Mel Brooks torna sul piccolo schermo come serie tv. I dettagli
L’attesa era alle stelle per la 77ª edizione degli Emmy Awards, in programma il 14 settembre 2025 al Peacock Theater di Los Angeles. La notte più prestigiosa della televisione internazionale ha svelato i suoi vincitori, tra grandi favoriti e possibili sorprese.
Con serie amatissime come Scissione, The Last of Us, The White Lotus e The Penguin in corsa per i premi più ambiti, e con star del calibro di Nicolas Cage, Jean Smart, Pedro Pascal e Bella Ramsey tra i candidati, la competizione si preannunciava serrata. Vediamo insieme chi è salito sul palco per ritirare la celebre statuetta dorata durante la prestigiosa cerimonia degli Emmy 2025.
Miglior Serie Drammatica: The Pitt
Miglior Serie Comica: The Studio
Miglior Serie Limitata: Adolescence
Attore Protagonista Drama: Noah Wyle – The Pitt
Attrice Protagonista Drama: Britt Lower – Severance
Attore Protagonista Comedy: Seth Rogen – The Studio
Attrice Protagonista Comedy: Jean Smart – Hacks
Attore Protagonista Limited: Stephen Graham – Adolescence
Attrice Protagonista Limited: Cristin Milioti – The Penguin
Miglior attrice non protagonista: Erin Doherty (Adolescence)
Miglior attore non protagonista: Owen Cooper (Adolescence)
Miglior Sceneggiatura dramma: Andor
Miglior Sceneggiatura Dramma: The Studio
Miglior Sceneggiatura miniserie: Adolescence
Miglior regia serie commedia: The Studio
Miglior Regia serie drammatica: Slow Horses
Miglior regia miniserie o film tv: Philip Barantini (Adolescence)
Miglior Evento Live: Saturday Night Live 50: The Anniversary Special
Miglior Reality: The Traitors
Miglior serie talk: The Late Show with Stephen Colbert
La più grande sorpresa della serata è arrivata nella categoria più prestigiosa, quella di Miglior Serie Drammatica. A trionfare non è stata la favoritissima Scissione, ma The Pitt, che ha saputo imporsi grazie alla sua scrittura intensa e al realismo delle sue tematiche. Un successo che testimonia come il pubblico e la critica siano pronti a premiare storie capaci di affrontare questioni scomode con coraggio e originalità. La vittoria di The Pitt segna una svolta nel panorama televisivo, aprendo la strada a nuove narrazioni più crude e meno convenzionali.
Sul versante comico, The Studio si è confermata regina assoluta con Seth Rogen. La sua ironia tagliente e lo sguardo innovativo sul mondo dello spettacolo hanno conquistato giuria e pubblico, dimostrando che la commedia può essere al tempo stesso leggera e profondamente attuale.
Nella categoria dedicata alle miniserie, il premio è andato a Adolescence, che ha colpito per la sua sensibilità narrativa e per la capacità di parlare alle nuove generazioni. La vittoria era attesa, ma non per questo meno significativa: la serie ha dimostrato che le miniserie possono raggiungere un impatto culturale pari, se non superiore, a quello delle serie di lunga durata.
Vuoi di più? Estendi il tuo mondo digitale con la nostra app – scaricala subito!