Dove è stato girato Quel pazzo venerdì, sempre più pazzo: tutte le location iconiche del film
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Nel 2019, Ari Aster ha diretto Midsommar, un horror folk con Florence Pugh, Jack Reynor, Will Poulter e William Jackson Harper in onda questa sera, 7 agosto 2025, su Rai 4 alle ore 21.20. Aster ha concepito la storia ascoltando Excavation, l’album del 2013 di The Haxan Cloak. Successivamente ha coinvolto lo stesso artista, Bobby Krlic, per comporre la colonna sonora. Krlic, ispirato dalla musica folk nordica, ha collaborato strettamente con il regista, iniziando il lavoro musicale prima delle riprese. Il film utilizza anche musica diegetica per integrare la colonna sonora con ciò che avviene sullo schermo.
Con Midsommar, Ari Aster ha confermato il suo talento nel genere horror dopo il successo di Hereditary. Il film affronta temi complessi come il dolore, le difficoltà di coppia e l’alienazione, il tutto raccontato attraverso immagini suggestive e inquietanti. Le interpretazioni, soprattutto quella di Florence Pugh, sono intense e profonde. La sceneggiatura costruisce tensione e paura, alternando momenti di grande impatto emotivo.
La trama segue una coppia vicina alla separazione che, insieme a un amico e alcuni conoscenti, si reca in un remoto villaggio svedese per partecipare a un raro festival. Durante le celebrazioni, il gruppo scopre inquietanti segreti dietro la facciata di una comunità apparentemente idilliaca.
Le riprese di Midsommar sono iniziate il 30 luglio 2018 e si sono concluse a ottobre dello stesso anno. Il film è stato girato in diverse location, sfruttando paesaggi suggestivi in varie parti del mondo. Gran parte delle scene sono state realizzate a Budapest e nelle zone circostanti, in Ungheria, che ha fornito uno sfondo pittoresco e quasi surreale. Alcune scene iniziali sono state girate anche nello Utah e a New York City. Le location ungheresi hanno permesso di creare un’atmosfera allo stesso tempo bella e inquietante, ideale per il tono del film.
Visitare l’Ungheria è molto meno minaccioso di quanto mostrato nel film: i turisti possono godersi la natura, le colline e i boschi, nonché castelli e rovine, scoprendo angoli poco noti utilizzati nel film. I set delle case in stile fattoria, dove soggiornano Dani, Christian e gli altri, sono stati costruiti su un campo vuoto. Per far sembrare l’ambientazione tipicamente svedese, il regista ha collaborato con Henrik Svensson, scenografo di Stoccolma.
La troupe ha anche visitato Hälsingland, la vera regione svedese che ha ispirato la comunità del film. Le fattorie e l’aspetto dell’area hanno influenzato molto il design e la disposizione degli edifici nel film. L’Ungheria è stata scelta per i suoi vantaggi logistici e la capacità di ricreare un’atmosfera unica, surreale e inquietante.
Nella scena iniziale vediamo Dani nel suo appartamento, travolta dal dolore dopo la morte dei suoi genitori. Questo momento intenso mette in luce il suo stato emotivo e il bisogno di conforto. Successivamente, le autorità entrano nella casa dei suoi genitori, dove Terri ha provocato una fuga di monossido di carbonio, causando la morte della famiglia e di se stessa.
Nel frattempo Christian va a trovare Dani per sostenerla. Le riprese di queste scene sono state effettuate in un appartamento affittato a Brooklyn, scelta comoda e adatta all’atmosfera del film. Le riprese si sono svolte in pochi giorni senza necessità di costruire un set.
Come arrivarci: L’indirizzo è 66 Ainslie St., Brooklyn, a New York. Si può arrivare con la metro linea L alla stazione Bedford Avenue e poi camminare per 5 minuti lungo Ainslie Street. In alternativa, si possono usare gli autobus M55 o M15.
Le sequenze ambientate nella comunità fittizia di Hårga sono state girate a Budakeszi, vicino a Budapest. Pelle invita Dani, Christian, Mark e Josh a un raro festival di mezza estate. Durante la cerimonia finale, Dani, ormai Regina di Maggio, deve scegliere un ultimo sacrificio. La scena è realizzata con inquadrature simmetriche e colori intensi che creano una forte tensione.
Budakeszi, un villaggio immerso nella foresta, conferisce al film un’atmosfera inquietante e misteriosa. Anche se esiste un villaggio reale chiamato Hårga in Svezia, quello del film è immaginario.
Come arrivarci: Da Budapest si prende il tram fino a Széll Kálmán tér, poi l’autobus 222 per Budakeszi temető. Da lì, con una camminata di 7 minuti si raggiunge il luogo delle riprese.
La scena centrale del rituale, con Christian e Maja, è stata girata presso i Korda Studios, a circa 30 km da Budapest. Questo studio, soprannominato “Etyekwood”, offre strutture all’avanguardia per produzioni cinematografiche. L’altare decorato con fiori, i simboli e i rituali sono stati curati nei minimi dettagli per ricreare un’atmosfera sacrale e inquietante. In questa sequenza Dani assiste a una cerimonia che la sconvolge profondamente.
Come arrivarci: Etyek si può raggiungere facilmente da Budapest con autobus, taxi o auto a noleggio. Il complesso è visitabile e offre la possibilità di esplorare i set usati per il film.
Midsommar è in onda il 7 agosto alle 21.20 su Rai 4.
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