La Valle dei Sorrisi, l'atteso film horror tutto italiano proiettato a mezzanotte a Venezia 82
Un piccolo paese tra le montagne nasconde oscuri rituali: un horror psicologico tutto italiano che esplora identità, dolore e appartenenza
Sbarcato a fine agosto al Lido per l’82ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia, Jacob Elordi ha fatto centro. Sul red carpet l’attore australiano ha catalizzato l’attenzione di tutti: chi già lo conosceva grazie a Euphoria ha ritrovato il suo carisma, chi invece non aveva mai sentito il suo nome difficilmente potrà dimenticarlo dopo questa apparizione.
Fascino e magnetismo lo hanno reso uno degli ospiti più chiacchierati della rassegna, dove è arrivato per presentare Frankenstein, il nuovo film di Guillermo del Toro. Qui veste i panni della celebre creatura del dottor Victor Frankenstein, interpretato da Oscar Isaac, accanto a Mia Goth.
Per chi vuole conoscerlo meglio, ecco cinque titoli da non perdere: Elordi, sullo schermo, è tutto fuorché un mostro.
La trilogia Netflix, tratta dai romanzi di Beth Reekles, è stata il trampolino di lancio per Elordi. Nel primo film (2018) seguiamo Elle e Lee, migliori amici fin dalla nascita, che si promettono fedeltà eterna grazie a un elenco di regole infrangibili. Una di queste vieta a Elle di innamorarsi di Noah, il fratello maggiore di Lee. Ma Noah, rubacuori della scuola, entra inevitabilmente nella sua vita. Tra passioni e ostacoli, la storia si sviluppa nei due sequel, lasciando il pubblico con un finale aperto.
Il ruolo di Noah ha reso Jacob Elordi famoso in tutto il mondo, anche se oggi l’attore guarda con distacco a quel personaggio, considerato troppo stereotipato.
Con Nate Jacobs, Elordi ribalta completamente la sua immagine. La serie di Sam Levinson racconta l’adolescenza con toni cupi e senza filtri: dipendenze, sesso, disturbi mentali, violenza. Al centro c’è anche Nate, l’archetipo del quarterback bello e popolare, ma tossico e manipolatore. Con la fidanzata Maddy esercita un controllo abusivo, incarnando un potere malato che schiaccia chiunque gli stia intorno.
Grazie a Euphoria, Elordi ha dimostrato la sua versatilità e ha conquistato la critica.
Nel film di Sofia Coppola, tratto dal memoir Elvis and Me, Elordi veste i panni di Elvis Presley, al fianco di Cailee Spaeny nel ruolo di Priscilla, compagna del re del rock.
Il film racconta la loro relazione dal punto di vista di lei, mettendo in luce il prezzo che ha dovuto pagare per vivere accanto a una leggenda. L’Elvis di Elordi è capriccioso, sicuro di sé, ma anche vulnerabile, e l’attore riesce a restituirne un ritratto sorprendentemente umano, lontano dagli stereotipi.
Nel thriller diretto da Emerald Fennell, Jacob Elordi è Felix Catton, giovane ricco e popolare a Oxford. Qui stringe amicizia con Oliver (Barry Keoghan) e lo invita nella tenuta di famiglia, Saltburn. Ma Oliver si rivela presto ossessivo, manipolatore, capace di trasformare la vacanza in un incubo.
Elordi dà vita a un Felix brillante, magnetico, ma anche vulnerabile, rendendo il film un’esperienza disturbante e affascinante al tempo stesso.
Il film presentato a Venezia lo vede trasformarsi nella creatura per eccellenza. Trucco, fisicità e intensità interpretativa rendono credibile il mostro nato dalla penna di Mary Shelley e riletto da Guillermo del Toro. Accanto a lui, Oscar Isaac nei panni del dottor Frankenstein e Mia Goth come oggetto del desiderio della creatura.
Frankenstein arriverà nelle sale italiane il 17 ottobre 2025 e sarà disponibile su Netflix dal 7 novembre.
E non finisce qui. Elordi sarà anche Heathcliff nel nuovo adattamento di Cime Tempestose, ancora diretto da Emerald Fennell, con Margot Robbie nel ruolo di Catherine. Dal trailer appena diffuso si intuisce già la scelta della regista: puntare sulla sensualità e sulla passione travolgente tra i due protagonisti, restituendo un’energia diversa da quella del romanzo.
Il 2025 si preannuncia come l’anno di Jacob Elordi.
Vuoi di più? Estendi il tuo mondo digitale con la nostra app – scaricala subito!