mostre gratuite a Roma giugno 2025 Tra mito e sacro
Salvatore Pulvirenti, Verso il tempio, 1999, olio su tela, cm 139x179,5 © Collezioni di arte contemporanea della Sovrintendenza Capitolina, Roma

Le mostre gratuite da vedere a Roma a giugno 2025

Tre mostre a Roma per vivere la città anche d'estate
A cura di Giulia Mariani
Articolo pubblicato il:
13 Giugno 2025

L’estate culturale in città non è mai stata così bella con le mostre gratuite organizzate a Roma a giugno 2025. Quando il caldo inizia a bloccare le metropoli davanti ai ventilatori sono poche le alternative al mare o alla casa di campagna: tra queste ci sono le gallerie d’arte, soprattutto se sono a ingresso libero. Oltre ai tanti musei gratuiti a Roma, come il Museo di Casal de’ Pazzi o il Museo Pietro Canonica, nel mese giugno 2025 sono in corso mostre molto interessanti e adatte ai gusti più disparati. Dagli appassionati di arte contemporanea a chi preferisce l’arte politicizzata o il reportage, ecco 3 mostre da non perdere all’inizio dell’estate.

CONTRO LA GUERRA - sguardi e immaginari

mostre gratuite da vedere a Roma a giugno 2025
Foto di Agnese Ruggieri, archivio Emergency

Nella Sala Fontana di Palazzo delle Esposizionifino al 29 giugno 2025 si può visitare la mostra CONTRO LA GUERRA - sguardi e immaginari, un progetto di Emergency per rendere consapevoli degli effetti fisici, psicologici, sociali e politici della guerra. La mostra attraversa questo grande tema contemporaneo attraverso le storie di chi è rimasto vittima e di chi resiste, opponendosi ad angherie e ingiustizie. Proprio questo sulla resistenza è uno dei focus di questa esposizione: tra disobbedienza civile, rivendicazioni per il disarmo e la solidarietà e proteste pubbliche altamente rischiose a causa dei bassi livelli di libertà d’espressione nei paesi in cui sono in corso conflitti. In questa mostra, Emergency mette in risalto l’importanza dell’unione tra civili, in contrasto con le immagini tanto crude quanto necessarie della guerra. Lo sguardo è attento, intimo e profondo, senza mai valicare il confine ed entrare nella spettacolarizzazione del dolore, che non produce responsabilizzazione, ma, al massimo, compensi. Anche in questo senso, la mostra è a ingresso gratuito.

Roma 1975. Città, volti e storie nell’anno giubilare

Nell’anno del Giubileo non poteva mancare una mostra dedicata alla Città Eterna che potesse restituirne la complessità culturale e socio-politica. Il salto indietro nel tempo è al 1975, anno in cui si tenne l’altro grande Giubileo che interessò la Capitale. Il progetto, nato da una donazione del fotografo Franco De Angelis nella primavera dell’anno precedente, è in corso fino al 31 luglio 2025 al Drugstore Museum. Attraverso un reportage fotografico inedito, oggetti della memoria, contributi video di Teche Rai e Archivio del Movimento Operaio e Democratico e documenti dell’epoca, quello che si fa in questa mostra è un’analisi puntuale dei cambiamenti e delle evoluzioni della città in questi cinquant’anni. Cambiamenti ed evoluzioni non solo urbanistici, ma anche e soprattutto nel tessuto culturale e sociale di un intero popolo. In una sorta di esperimento archeologico e soltanto grazie allo sguardo critico di chi quell’evento storico l’ha vissuto, ma l’ha letto e interpretato dopo la sedimentazione, Roma 1975 scompone e ricompone la Città Eterna, i suoi volti e la sua storia. Per il suo valore storico e per la necessità di far conoscere a fondo Roma anche ai turisti occasionali e a volte vittime inconsapevoli dell’overtourism, Roma 1975 è sicuramente una delle mostre gratuite più interessanti di giugno 2025.

Tra mito e sacro, Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea

Mostre gratuite da vedere a Roma a giugno 2025, Tra mito e sacro
Carlo Maria Mariani, Trascendente, 2010, matita, tempera e collage, cm 85x120 © Collezioni di arte contemporanea della Sovrintendenza Capitolina, Roma

L’ultima di questa lista di mostre gratuite da vedere a Roma è Tra mito e sacro, Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea, in corso non solo a giugno 2025, ma per tutta l’estate, fino al 14 settembre. L’esposizione ha luogo in una delle gallerie a ingresso gratuito più amate della Capitale, il Museo Carlo Bilotti - Aranciera compreso nell’idilliaca cornice di Villa Borghese, al cui interno sono esposte permanentemente opere di grande importanza, come Gli archeologi di Giorgio De Chirico, i ritratti di Tina e Lina Bilotti realizzati da Andy Warhol e le Composizioni di Marion Greenstone. Anche queste esposizioni si aggancia al traino del Giubileo, proponendo uno sguardo inedito sull’arte sacra nelle epoche più recenti. L’obiettivo, infatti, è analizzare la componente religiosa nelle espressioni di arte contemporanea attraverso i linguaggi alternativi sviluppati dagli artisti più recenti. Sono circa 30 le opere esposte, tutte realizzate tra XX e XXI secolo e già esposte nelle altre gallerie capitoline, dalla Galleria d’Arte Moderna al Museo di Roma a Palazzo Braschi: dall'installazione Cattedrale di Alessandra Tesi alla Venere in tasselli di legno dorati, Goldfinger Miss, di Mario Ceroli e alle sculture Taglio rosso e San Sebastiano di Leoncillo. Stili ed estetica rispecchiano la diversità delle numerose correnti artistiche contemporanee, ma convergono in una reinterpretazione attuale dei temi del mito e del sacro che rende questa una delle mostre gratuite da vedere a Roma nel mese di giugno 2025.

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Giulia Mariani
Redattrice

Nata nella campagna umbra, vive a Roma, dove si è laureata in Editoria e Scrittura. Assidua frequentatrice di mostre ed enoteche, le piace raccontare storie e si emoziona davanti a un dipinto o a un video di gattini. Nella sua borsa di tela non mancano mai un libro, un paio di cuffiette e una bustina di tè, che non si sa mai.

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