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Gli appuntamenti culturali in programma per i mesi estivi
Il 29 giugno Roma celebra i suoi santi patroni, San Pietro e Paolo, con una giornata che vede in calendario diversi appuntamenti, da quelli religiosi a quelli culturali e popolari. Dalle celebrazioni liturgiche in Vaticano e nelle principali basiliche romane, fino agli appuntamenti nei quartieri, la Capitale propone numerose occasioni per cittadini e visitatori di prendere parte ai festeggiamenti. Se state cercando idee su cosa fare a Roma per San Pietro e Paolo, le possibilità sono davvero numerose: dalle celebrazioni folkloristiche ai fuochi d'artificio, vediamo insieme il programma con tutti gli eventi principali.
Domenica 29 giugno Roma rende omaggio ai suoi patroni in occasione della festa di San Pietro e Paolo con un ricco programma di celebrazioni religiose, eventi culturali e riti popolari che coinvolgono l’intera città. Cuore delle celebrazioni è la veglia di preghiera nella Basilica di San Pietro la sera del 28 giugno, seguita dalla solenne Messa al Pantheon, accompagnata da due cori, e dal cammino spirituale Quo Vadis, che attraversa i luoghi simbolo della cristianità romana fino a Piazza San Pietro.
Accanto ai momenti liturgici, però, la festa è scandita anche da riti antichi e tradizioni più "spettacolari" : dalla Girandola di Castel Sant’Angelo, con i fuochi d’artificio che illuminano il Tevere, alla cerimonia del pallio papale, fino all’omaggio alla statua di San Pietro e all’infiorata di via della Conciliazione, realizzata da oltre mille maestri fiorai. Una celebrazione che, tra sacro e scenografia, restituisce ogni anno il senso profondo della storia spirituale e identitaria di Roma. Di seguito una panoramica completa su come festeggiare San Pietro e Paolo a Roma, con tutti gli appuntamenti in programma.
Le celebrazioni ufficiali iniziano la sera del 28 giugno con la veglia di preghiera nella Basilica di San Pietro, un appuntamento solenne e partecipato che dà il via alle manifestazioni dedicate ai due santi apostoli. Il 29 giugno, giornata principale della festa, si svolge la Santa Messa solenne alle 10.30 nella storica Basilica di Santa Maria ad Martyres, meglio conosciuta come il Pantheon. Questo luogo emblematico, definito dallo scrittore francese Stendhal come "il più bel resto dell’antichità romana", ospita una cerimonia particolarmente suggestiva, arricchita dalle voci del Coro della Basilica di San Pietro e del Coro Salvo D’Acquisto. La messa non solo celebra la devozione ai patroni della città, ma si inserisce anche nel contesto culturale e artistico di uno degli edifici più iconici di Roma, che da secoli affascina per la sua straordinaria conservazione e il valore storico.
Nella maestosa cornice della Basilica di Massenzio, il 29 giugno prende il via il Caracalla Festival 2025, la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma, con un evento speciale che unisce spiritualità, musica e riflessione in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo. Protagonista della serata è il teologo Vito Mancuso, figura di spicco del pensiero contemporaneo, che guiderà il pubblico in un’intensa meditazione sul tema della riconciliazione e sull’importanza di coltivare una spiritualità viva, soprattutto in vista del Giubileo.
Ad arricchire la serata, l’esecuzione dell’intenso ciclo di madrigali Lagrime di San Pietro di Orlando di Lasso, composizione rinascimentale tra le più alte del repertorio sacro, accompagnata da interventi di live electronics del compositore Vittorio Montalti. Un appuntamento che diventa messaggio di apertura e dialogo, offrendo un’esperienza immersiva in cui musica e pensiero si fondono in un potente simbolo di accoglienza per pellegrini e cittadini.
Anche nel 2025, la Girandola di Castel Sant’Angelo torna ad affascinare cittadini e turisti con uno dei più suggestivi spettacoli pirotecnici della Capitale. L’evento, in programma il 29 giugno in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo, illuminerà per venti minuti il cielo notturno di Roma con un tripudio di luci e colori, visibile dal Lungotevere Tor di Nona e dai ponti Vittorio Emanuele II, Sant’Angelo e Umberto I. Un appuntamento atteso e radicato nella tradizione cittadina, che trasforma il cuore storico della città in un teatro a cielo aperto. Nata nel 1481 su impulso di papa Sisto IV e resa celebre dagli interventi di Michelangelo e Bernini, la Girandola è una delle manifestazioni più antiche e iconiche di Roma, immortalata nei racconti del Grand Tour e nelle opere di numerosi artisti europei.
Il percorso urbano Quo Vadis offre un’esperienza unica per riscoprire i luoghi legati agli apostoli Pietro e Paolo, attraverso due itinerari di diversa lunghezza che attraversano siti storici, chiese e tesori d’arte nel cuore di Roma. Tra le tappe principali figurano il Parco Archeologico del Colosseo, con ingresso gratuito per i partecipanti, la Basilica di Santa Pudenziana, il Carcere Mamertino e Santa Maria in Via Lata. Al termine del cammino, ai partecipanti viene consegnata una “pietruzza”, simbolo tangibile del viaggio spirituale e fisico compiuto.
La Via di Pietro si snoda per 7,1 km attraverso il centro storico, con soste in luoghi come San Pietro in Vincoli e Santa Francesca Romana, fino a concludersi in Piazza San Pietro. La Via di Paolo è un itinerario più lungo, di 13,6 km, che segue l’antica Via Appia e tocca siti emblematici come la Basilica di San Paolo fuori le Mura e la Chiesa del Quo Vadis. Entrambi i percorsi, organizzati in occasione della festa dei Patroni il 29 giugno, rappresentano un’immersione profonda nella storia e nella spiritualità di Roma, con il patrocinio del Ministero della Cultura e di altre istituzioni.
Ultimo, importantissimo, tra gli eventi in programma il 29 giugno: in occasione della festa di San Pietro e Paolo, patroni di Roma, si rinnova anche una delle cerimonie più suggestive e solenni della tradizione cattolica: la consegna del pallio agli arcivescovi metropoliti. L’evento si svolge nella Basilica di San Pietro, dove, dopo la benedizione del pallio, realizzato con lana proveniente da agnelli benedetti il 21 gennaio a Sant’Agnese fuori le mura, i presuli ricevono questo prezioso paramento liturgico, simbolo del loro ruolo pastorale e dell’unione con il Papa. La cerimonia è accompagnata da celebrazioni liturgiche solenni, che richiamano fedeli e autorità religiose da tutta Italia (e, quest'anno, anche da tutto il mondo). Oltre alla consegna del pallio, la festa include la celebrazione della Santa Messa solenne e la processione, che contribuiscono a rendere questa ricorrenza uno degli appuntamenti più importanti del calendario religioso romano. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale Turismo Roma.
Il programma è ancora in fase di definizione, continuate a seguirci e ad aggiornare la pagina per non perdervi tutti gli aggiornamenti.
Per altre idee su cosa fare a Roma in occasione della festa di San Pietro e Paolo, date un'occhiata agli eventi dell'Estate Romana 2025 e della nostra selezione di appuntamenti culturali in calendario proprio per il 29 giugno 2025.
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