Stranger Things al Lucca Comics & Games 2025: gli eventi da non perdere
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Con la quinta stagione alle porte, Stranger Things si prepara a chiudere un capitolo che ha segnato un’intera generazione di spettatori. Alla conferenza stampa di Lucca Comics & Games, i fratelli Duffer, creatori della serie cult di Netflix, insieme a Finn Wolfhard, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughlin e Noah Schnapp, hanno raccontato emozioni, ricordi e riflessioni su questo lungo viaggio iniziato nel 2016.
«Sapevamo già 6-7 anni fa che la quinta stagione sarebbe stata l’ultima», hanno rivelato i Duffer al Teatro del Giglio di Lucca gremito di stampa e appassionati, aggiungendo di aver costruito la stagione finale partendo proprio dagli ultimi quaranta minuti dell’episodio conclusivo. Un processo “al contrario” che, più che una semplice sceneggiatura, diventa un addio corale ai personaggi e al pubblico.
Per il giovane cast, cresciuto insieme ai propri alter ego sullo schermo, questa chiusura è anche un momento di bilancio personale. I ragazzini di Hawkins che ormai sono decisamente cresciuti, lo testimonia anche il fatto che si sono presentati tutti con abito elegante all'evento toscano, hanno raccontato che i loro personaggi sono diventati specchi delle loro vite reali, tra sfide, paure, crescita e amicizia.
Tra ricordi di set, prime scene indimenticabili e riflessioni sul potere della nostalgia, l’incontro a Lucca è stato un viaggio nel tempo, non solo verso gli anni ’80, ma dentro la storia di una serie che, per milioni di fan, resterà sempre “upside down”.

"Abbiamo sempre saputo che la quinta stagione sarebbe stata l’ultima, è stato un processo un po’ strano perchè già 6-7 anni fa sapevamo come sarebbe finita. Siamo partiti dagli ultimi 40 minuti dell’ultimo episodio, lavorando al contrario e poi siamo tornati indietro creando tutti gli altri episodi della quinta stagione" hanno raccontato i fratelli Duffer in apertura, aggiungendo che "la stagione finale e l'ultimo episodio riflettono tutto il viaggio fatto insieme ed è un addio a tutti. Scrivendo l’ultimo espidoio speriamo di colpire il pubblico con determinate emozioni nel profondo".
Sicuramente molti appassionati di questa avventura Netflix da Hawkins al Sottosopra non vedono l'ora di assistere al gran finale che si prevede elettrizzante, ma c'è anche un po' di malinconia e tristezza per dover salutare Will, Mike, Dustin, Lucas, Undici, Max e tutta la squadra. "Mi sento fortunato come Mike, certo lui cresce in assurde circostanze, disturbanti direi, ma vive un'evoluzione, come gli altri personaggi, che riflette le nostre vite. Anche noi abbiamo avuto un'infanzia insolita nella vita reale, pur non combattendo contro dei mostri. Mike nell'ultima stagione cercherà di manterere più unito il gruppo ed essere un leader" ha detto Wolfhard.
Lo ha seguito Gaten Materazzo che ha dichiarato: "Io amo vestire i panni di Dustin, e i Duffer mi hanno posto sempre tante sfide più difficili e io sotto pressione lavoro meglio. L'inizio è stato difficile per Dustin, ma tutti i personaggi affrontano dolore, perdita e in questa stagione sono tutti persi e spaventati". "Lucas è diventato un personaggio complesso nel corso degli anni, nella prima stagione è sulla difensiva e scettico, nella quinta scopre chi è e il Sottosopra. Come attore ho letto tra le righe del personaggio, Il Sottosopra è un mondo di demoni e paure che abbiamo affrontato anche noi nella vita. Grazie a questi demoni Lucas diventa più resiliente e si unisce più alla famiglia e agli amici" ha detto Caleb.
Infine Schnapp che veste i panni di Will si è lasciato andare ad alcuni dettagli sull'evoluzione del suo personaggio verso il finale: "Sì Will si è evoluto in modo fantastico, ha affrontato tanti problemi come me nella vita reale. Non c’è solo un problema di solito, e i Duffer hanno inserito vari problemi, come l'esclusione dagli amici, un padre che abusa, e questo influenza sempre di più il personaggio. Alla fine Will trova la sua voce e capisce che va bene essere chi è veramente".

A un certo punto della conferenza poi è stato chiesto ai registi e al cast di ricordare un momento della serie dall'inizio a oggi che gli è rimasto nel cuore. I Duffer sono tornati all'inizio con la "Prima scena che abbiamo girato con i ragazzi che giocano a Dungeons & Dragons in cantina, erano così piccoli questi grandissimi attori quando abbiamo girato e noi eravamo così nervosi e ci siamo ricordati la nostra infanzia".
Gaten ha scherzato subito su questo rispondendo che anche per lui la primissima scena è da ricordare "perchè è stata l'inizio delle nostre carriere, eravamo ragazzini difficili da gestire e pensavano che la troupe ci odiasse, ma sono felice di sentire che i Duffer lo ricordano con piacere". Finn ha detto: "Difficile decidere, però l’ultimissima scena girata insieme sarà uno dei momenti speciali che rimarranno con me per sempre. "Nella stagione 4 la storia di Lucas era lo specchio della mia vita. Come se i Duffer si fossero piazzati in camera mia. Come attore la quarta stagione mi ha aiutato anche come persona ed è stato il momento già decisivo" ha aggiunto Caleb.
Infine Noah ha svelato un dettaglio curioso e simpatico di poter lavorare con Winona Ryder: "Quando si è più giovani ci si stupisce più facilmente quindi la prima e seconda stagione mi sono rimaste impresse, poi il mio personaggio piange molto spesso ma ricordo di aver inviato un messaggio a Winona un giorno per l’ansia di fare la scena in cui piango e lei, molto disponibile con tutti noi ragazzi, e ci spiegava che quando piange tiene la mano aperta e ascolta molta musica per sentirsi più vulnerabile e questo ha reso tutto molto più semplice".
"Quando abbiamo avuto l’idea di questa serie ci siamo ispirati ai film di quel periodo e volevamo catturare la sensazione che avevamo noi da ragazzini e riportare emozioni con i nostri amici, con cui siamo cresciuti. Tuttavia speriamo che non venga solo associata a una romanticizzazione degli anni '80, però volevamo riportare il cinema degli anni 80 come i film di Spielberg e quei valori universali, parliamo come outsider agli outsider e spero vada avanti questa cosa anche dopo la nostra serie" hanno concluso i Duffer, dando appuntamento al 27 novembre per i primi episodi di Stranger Things 5 che tutti stanno aspettando.
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