Una donna precipita dall’Alta Via di El Capitan, finendo impigliata nelle corde di due arrampicatori. Entrambi sopravvivono, ma il ritrovamento rivela presto che non si tratta di un semplice incidente: il corpo presenta un colpo d’arma da fuoco, indicando un omicidio.

Con questo incipit, Untamed, la nuova serie TV Netflix, cattura fin da subito l’attenzione dello spettatore, mettendolo davanti a una trama ricca di mistero.
Uscita il 17 luglio sulla piattaforma, Untamed è composta da 6 episodi della durata di circa 50 minuti. Scritta da Mark L. Smith (The Revenant) ed Elle Smith (The Marsh King’s Daughter), ha come protagonista Eric Bana, che pare abbia trovato in Untamed il ruolo più importante della sua carriera.
Preparatevi, perché Untamed non è solo un thriller: è un viaggio oscuro tra i boschi di Yosemite che mescola un investigatore tormentato, un omicidio misterioso e riflessioni sul dolore e sulla natura umana.

La trama di Untamed, la miniserie con Eric Bana

Ambientata nel Parco di Yosemite in California, la serie Untamed ha per protagonista Eric Bana, che interpreta Kyle Turner, agente speciale dell’Investigative Services Branch (ISB) del Parco, chiamato per appurare la verità sul caso della donna precipitata dalla montagna.
Turner, segnato da un passato complicato, intraprende le indagini affiancato dalla ranger rookie Naya Vasquez (Lily Santiago), ex poliziotta di Los Angeles e madre single. Insieme scoprono una rete di traffici di droga, corruzione interna al parco e una serie di tensioni che legano il tutto alla vittima, inizialmente identificata come Jane Doe.

Tra flashback, simboli indigeni, combattimenti nella natura selvaggia e rapporti tesi con altri ranger (tra cui Wilson Bethel nei panni del solitario Shane Maguire e Sam Neill come il capo ranger Paul Souter), la miniserie esplora temi di traumi personali, senso di colpa e redenzione.

Personaggi e cast di Untamed

Come vi abbiamo anticipato, Eric Bana è Kyle Turner, un agente dell’Investigative Services Branch del National Park Service, un corpo d’élite che opera nei parchi nazionali americani per far rispettare la legge nei luoghi più remoti del Paese.

Al fianco di Bana c’è un altro grande attore, Sam Neill, che in Untamed interpreta il personaggio di Paul Souter, il capo ranger, uomo d’esperienza e figura paterna per Turner, rappresentando per lui, metaforicamente, un ponte tra passato e presente, tra istituzione e libertà.

Naya Vasquez (Lily Santiago) è la giovane ranger arrivata da Los Angeles con suo figlio. Naya è un punto di vista esterno, una figura che incarna il passaggio da un ordine urbano a un mondo che sfugge a ogni logica metropolitana. Insieme a Turner, indaga sulla morte brutale della donna caduta dalla montagna.

Jill Bodwin (Rosemarie DeWitt) è l’ex moglie di Turner, con cui mantiene un legame profondo nonostante la separazione. La loro relazione sospesa suggerisce che, per Turner, il tempo non scorra mai davvero in modo lineare.
Shane Maguire (Wilson Bethel), ex militare e ora responsabile della fauna selvatica, vive invece isolato, ma conosce ogni sentiero, ogni traccia. È un personaggio che sembra appartenere più alla natura che alla società.

La natura, la seconda grande protagonista di Untamed

Il parco non è solo uno sfondo. Lo Yosemite, con i suoi paesaggi imponenti e panorami mozzafiato, diventa a tutti gli effetti un personaggio della serie, dove bellezza e pericolo convivono, proprio come nel passato dei protagonisti.
Centrale è anche il rapporto tra uomo e natura. Untamed mostra un equilibrio rotto: l’uomo tenta di imporre regole in uno spazio che non gli appartiene davvero, e la natura — magnifica e spaventosa — si ribella. Perché, quando i suoi luoghi incontaminati vengono macchiati dalle nefandezze umane, è sempre e comunque lei a vincere.

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