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Nel cuore dell’Abruzzo si trova una meta lontana dai radar del turismo di massa, ma che, invece, merita di essere scoperta: le Gole del Sagittario rappresentano, infatti, un gioiello di biodiversità e cultura. Si tratta di una riserva naturale protetta dal WWF che si estende per 450 ettari, situata vicino al borgo di Anversa degli Abruzzi, in provincia dell’Aquila. Tra canyon scolpiti dall'acqua, specie rare e panorami che sembrano usciti da un quadro, le gole sono una meta perfetta per gli amanti della natura, della storia e del relax lontano dal turismo di massa.
Le Gole del Sagittario sono un esempio straordinario di biodiversità: con una flora che conta ben 789 specie, di cui 54 endemiche, come Centaurea scannensis ed Ephedra major, questa riserva è un vero e proprio paradiso per gli appassionati di botanica. Tra le piante più rare, oltre 30 specie sono state inserite nelle liste rosse regionali per il loro rischio di estinzione.
Non da meno è la fauna che popola quest’area: dai celebri e unici orsi marsicani ai lupi appenninici, passando per falchi pellegrini e una varietà di piccoli mammiferi e uccelli notturni, le gole offrono un rifugio sicuro per animali rari e in via di estinzione. La loro posizione, a cavallo tra la riserva naturale e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, garantisce continuità ecologica e favorisce la migrazione delle specie.
Le Gole del Sagittario si sono formate grazie a millenni di erosione da parte dell’omonimo fiume, che ha modellato il paesaggio in una tipica conformazione a “V”. Le pareti calcaree, risalenti dai 20 ai 200 milioni di anni fa, raccontano, infatti, la storia geologica di un’area che un tempo era sommersa dal mare, grazie ai numerosi fossili di conchiglie che possono essere trovati nelle rocce.
Le Gole del Sagittario sono una destinazione ideale per gli escursionisti. Diversi sentieri tracciati dal CAI (Club Alpino Italino) attraversano la riserva, offrendo percorsi di varia difficoltà: tra questi abbiamo il Sentiero degli Aceri, che conduce al borgo di Castrovalva, il Sentiero Floristico, che permette di esplorare la straordinaria varietà botanica dell’area, oppure il sentiero ad anello che parte dal Colle San Michele, un itinerario di circa tre ore perfetto per una gita in giornata.
Tra i punti d’interesse spicca la Diga di San Domenico, nei pressi di Villalago, che offre panorami suggestivi e l’opportunità di visitare l’eremo omonimo. Per chi, invece, desidera approfondire la conoscenza della flora locale, il giardino botanico della riserva offre un’esposizione di specie autoctone e un piccolo museo che illustra la storia naturale del territorio.
Oltre che per il valore naturalistico, le Gole del Sagittario sono una meta interessante anche per gli amanti della cultura: il Parco Letterario “Gabriele D’Annunzio” celebra il poeta che scelse Anversa degli Abruzzi come ambientazione per la sua tragedia "La Fiaccola sotto il moggio". Qui, infatti, eventi culturali, letture, concerti e passeggiate poetiche animano la riserva per tutto l’anno.
Tra le attività offerte dal parco ci sono anche laboratori artigianali, corsi di lavorazione dell’argilla e serate di cinema sotto le stelle, che uniscono natura e cultura in un’esperienza unica.
La riserva si trova presso la località Sorgenti del Cavuto, lungo la Strada Comunale Fiume Sagittario SR479, ed è facilmente accessibile da Anversa degli Abruzzi. L’ingresso è gratuito, ma sono disponibili visite guidate per chi fosse interessato ad esperienze più approfondite. Questo angolo di Abruzzo è l'ideale per chiunque voglia immergersi tra natura, storia, cultura e biodiversità, senza andare troppo lontano.