Misure anti overtourism in Sardegna: le spiagge a numero chiuso del 2025
Come prenotare le spiagge per l'estate 2025
La Corsica è un’isola che si lascia immaginare ancor prima di essere vista. I nomi di Palombaggia, Santa Giulia, Rondinara scorrono come versi di una poesia estiva, evocando acque turchesi e sabbie chiare. Ma dietro questa bellezza celebrata e fotografata si cela un’altra isola, più schiva, più selvaggia, che si svela solo a chi ha la pazienza di cercarla. Ed è proprio qui che si trovano le spiagge meno conosciute della Corsica, quelle meno affollate, frequentate, turistiche, segrete: dei lembi di costa preservati dal clamore, dove questa terra mostra il suo volto più sincero.
Lontano dalle folle e dalle cartoline, ci si imbatte in calette solitarie raggiungibili solo con sentieri ombreggiati o piccole imbarcazioni, o in lunghi tratti di sabbia dove la brezza e l'orizzonte si abbracciano senza fine. Dei rifugi discreti, ideali per chi preferisce il silenzio e la quiete ritemprante del mare. In queste località anche in pieno agosto si può trovare la pace, confermandosi dei tesori nascosti che l’isola regala soltanto a chi sa guardare oltre il consueto e gli itinerari più noti.
Benché rinomata per la sua bellezza selvaggia (o anche per i suoi fenicotteri), la Corsica non è affollata ovunque in egual misura. Chi desidera evitare le spiagge gremite e i ritmi caotici dell’alta stagione può ancora trovare angoli di quiete, soprattutto dirigendosi verso nord o lungo la costa orientale. Il Cap Corse, la Balagne interna e il suggestivo Désert des Agriates offrono paesaggi impareggiabili che custodiscono lidi poco battuti, lontani dalle folle che prendono maggiormente di mira il sud. Anche le località turistiche del nord, come Île-Rousse e Calvi, conservano una dimensione più raccolta rispetto alla vivacissima area di Porto-Vecchio e Bonifacio, simbolo e caposaldo del turismo estivo corso.
Spostandosi da ovest a est, il contrasto è altrettanto netto. La costa orientale, pianeggiante e caratterizzata da ampie spiagge sabbiose bordate da pinete, risulta molto meno turistica, soprattutto tra Solenzara e Bastia: una zona ideale, questa, per chi cerca tranquillità e spazio anche nei mesi centrali dell’estate, come il temutissimo mese di agosto. Al contrario, la costa occidentale, con i suoi paesaggi montuosi e le calette scolpite nella roccia, attrae da anni un turismo più intenso: località come Ajaccio, Piana e Porto restano tra le più affollate dell’isola, nonostante l’accesso a molte spiagge richieda in realtà tempo e, in alcuni casi, fatica.
Ma vediamo insieme quali sono le spiagge segrete, quello meno conosciute, frequentate, turistiche e affollate della Corsica, adatte ai viaggiatori che non hanno bisogno di nulla se non del mare e della bellezza della natura.
Situata nel golfo di Ventilegne, sulla costa ovest di Bonifacio (quasi davanti alle coste della Sardegna), la spiaggia di Stagnolu si presenta come un piccolo gioiello visibile dalla strada ma difficilmente accessibile soprattutto dai turisti improvvisati - fatto, questo, che la rende una delle spiagge meno affollate della Corsica. L’accesso non è semplice da individuare: non c’è una vera e propria strada diretta, ma si può percorrere un sentiero che vi permette di raggiungere la spiaggia e lo stagno a partire dalla spiaggia di La Tonara (circa 10 minuti a piedi). Il naturismo è tollerato su parte di questa splendida spiaggia di sabbia bianca. Su parte di questo spettacolare arenile segnaliamo che è tollerato il naturismo.
Sempre nel comune di Bonifacio, ma questa volta sulla costa est, la spiaggia di Balistra è un paradiso incontaminato che offre un ambiente unico nel sud dell’isola, presentandosi come una lunga distesa di sabbia bianca bagnata da acque turchesi - con dei colori, vi assicuriamo, che non hanno nulla da invidiare alle mete più tropicali. Si accede tramite una stradina sterrata di circa 2 km, che parte tra Bonifacio e Porto-Vecchio. Una volta arrivati, capirete subito perché ne è valsa la pena giungere (o camminare sotto il sole) fino a qui: il piccolo colle vi darà il benvenuto con un paesaggio degno di una cartolina. Sul posto si trova un punto di ristoro che consente di trascorrere l’intera giornata con i giusti comfort. La spiaggia è sorvegliata durante l’estate e dispone di un ampio parcheggio gratuito. È anche un luogo molto frequentato dagli appassionati di sport acquatici.
Famosa per la torre genovese che la sovrasta, la spiaggia di Fautea offre un angolo nascosto accessibile solo attraversando qualche centinaio di metri di fitta vegetazione, passando lungo la strada tra Porto-Vecchio e Solenzara. Ideale per famiglie, è una delle spiagge meno conosciute e frequentate della Corsica sulla costa orientale, sebbene la limpidezza delle sue acque sia qualcosa di impareggiabile.
Spesso trascurata dai turisti, la costa tra Solenzara e Bastia nasconde vere e proprie perle. Il Domaine de Pinia ne è un esempio: una lunga spiaggia circondata da pini marittimi, perfetta per chi cerca privacy anche in alta stagione. Un’oasi naturale che merita una visita. Potete accedere alla spiaggia tramite un sentiero che parte dalla strada delle spiagge di Ghisonaccia.
A pochi chilometri da Ajaccio, il golfo di Lava ospita una splendida spiaggia ampia e poco frequentata, grazie (o a causa), ma resta fuori dai circuiti turistici principali a causa della strada tortuosa che serve percorrere per raggiungerla. Una volta arrivati, ad accoglierci ci pensano i circa 2 chilometri di sabbia dorata, con un pittoresco villaggio sullo sfondo. Durante l’estate, la spiaggia, che si presenta come un luogo ideale per le famiglie e i bambini piccoli, offre la possibilità di praticare diverse attività.
Spesso trascurata nelle classifiche delle spiagge più belle della Corsica, Cupabia merita invece un posto d’onore tra le spiagge selvagge più affascinanti della costa occidentale. Situata nel comune di Serra di Ferro, fa da ponte naturale tra la zona del Valinco e quella di Ajaccio. Si tratta di un’ampia spiaggia sabbiosa, le cui estremità nord e sud sono incorniciate da suggestive calette rocciose. È una destinazione ideale sia per famiglie sia per chi desidera relax e tranquillità. L’accesso è comodo, grazie a un grande parcheggio lungo la stradina costiera, e sul posto sono presenti due punti ristoro.
Lungo la strada panoramica che collega Île-Rousse a Calvi si affacciano Bodri e Davia, due piccole spiagge incantevoli dai colori caraibici, con sabbia chiara e mare turchese. È possibile raggiungere Bodri con un parcheggio a pagamento, ma il modo più suggestivo resta il celebre trenino delle spiagge, che attraversa tutta la Balagna fermando in prossimità dei lidi principali. A Bodri si trova un chiosco per una sosta veloce, mentre nella vicina Ghjunchitu è disponibile un locale più attrezzato. Attenzione, però: in caso di mare mosso, le correnti possono rendere la balneazione rischiosa.
Chi desidera allontanarsi dalle spiagge turistiche e più frequentate del sud della Corsica troverà nella zona di Les Bruzzi un vero rifugio naturale. Dopo aver superato il villaggio di Pianottoli-Caldarello e percorso alcuni chilometri all’interno del maquis, si raggiunge l’area protetta dell’arcipelago dei Bruzzi. Qui si susseguono spiagge appartate perfette per nuotate in acque cristalline. Chevanu e Arbitru, tra le più belle, sono poco frequentate (anche se, ad agosto, la folla comincia a farsi sentire anche qui) e conservano un’atmosfera intima e familiare. Il Conservatoire du Littoral ha predisposto parcheggi regolamentati: vale la pena utilizzarli, anche se richiedono qualche minuto di viaggio in più.
Nascosta all’estremo nord del Capo Corso, Cala Francese è un vero gioiello riservato a chi ama camminare. Per raggiungerla, bisogna percorrere a piedi per oltre un’ora il suggestivo sentiero dei doganieri, ma la fatica viene ampiamente ripagata: una baia incontaminata, spesso deserta, dove regnano pace e bellezza selvaggia. Per chi preferisce un’alternativa meno impegnativa, le vicine spiagge di Tamarone o quelle affacciate sulle isole Finocchiarola offrono paesaggi altrettanto affascinanti, con accessi però più agevoli, adatti anche a chi ha meno preparazione fisica.
Ultima, ma non per importanza o bellezza, tra le spiagge segrete, meno conosciute, affollate e frequentate della Corsica. Tra Bonifacio e Propriano, incastonata nella costa meridionale, si trova la splendida spiaggia di Erbaju. La si raggiunge con una passeggiata di circa 30 minuti dalla celebre spiaggia di Roccapina. All’arrivo si apre una vasta distesa di sabbia fine, incorniciata da ginepri secolari e bagnata da acque limpide, ideali per nuotate e snorkeling. A completare il paesaggio, la maestosa roccia del Leone di Roccapina domina l’orizzonte.
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ARTICOLO A CURA DI VALERIA GIRARDI