Curiosa la storia di Valentino Rossi. A differenza di molti suoi illustri colleghi - sia delle due ruote sia dello sport in generale - durante i suoi migliori anni in sella alla moto non è riuscito a scrollarsi di dosso quella nomea di "ragazzaccio", nonostante i tanti successi, salvo poi cambiare totalmente stile di vita una volta annunciato il suo ritiro dalla MotoGP. Inutile dire quale campione sia stato Valentino Rossi. In 25 anni di carriera tutti vissuti ai massimi livelli, il campione di Tavullia ha vinto ben 9 titoli Mondiali, sette dei quali nella massima cilindrata. Un curriculum che da tempo l'ha proiettato di diritto nell'Olimpo del motociclismo, ma i suoi meriti non sono stati solo sportivi.
Valentino Rossi infatti ha avuto la capacità - assai rara nel mondo dello sport - di aver saputo conquistare anche i non appassionati delle due ruote, con l'Italia intera incollata ai teleschermi quando correva e milioni di tifosi in tutto il mondo. Nel Belpaese solo Alberto Tomba con lo sci e il compianto Marco Pantani nel ciclismo sono riusciti a entrare così nel cuore degli sportivi. Quando nel novembre 2021 Rossi ha disputato il suo ultimo GP a Valencia è stato come se si fosse chiusa un'epoca per il motociclismo, anche se il pluricampione da tempo aveva ben chiaro quale potesse essere il suo futuro una volta detto basta con la MotoGP. Ma allora cosa fa oggi Valentino Rossi?
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La data del ritiro di Valentino Rossi dalla MotoGP probabilmente non è stata casuale. Da tempo legato sentimentalmente alla modella Francesca Sofia Novello, nel 2022 infatti è nata la prima figlia della coppia, mentre la sorellina è arrivata in questo 2025. L'aver messo su famiglia si può dire che abbia cambiato molto il pilota che, progressivamente, si è allontanato dai clamori dello spettacolo verso una dimensione molto più privata. Al tempo stesso però Rossi di certo non è diventato di colpo una sorta di pensionato, ma ha continuato a portare avanti le aziende e i marchi che aveva creato togliendosi al tempo stesso parecchi "sfizi".
Quando ancora era nel pieno della sua carriera in MotoGP, diverse volte si è parlato di un possibile clamoroso trasferimento in Formula 1 per correre con la Ferrari. Di certo per la scuderia di Maranello sarebbe stato un colpaccio mediatico, ma non si è andati oltre a qualche prova su pista. La passione anche per le quattro ruote di Valentino Rossi però non è un mistero, tanto che chiuso con le moto subito nel 2024 il pilota ha debuttato nel GT World Challenge Europe, un prestigioso campionato di auto Gran Turismo dove finora ha conquistato un solo podio nel 2023. Inoltre nel 2024 ha preso parte anche alla 24 Ore di Spa e alla 24 Ore di Dubai.
Nel presente di Valentino Rossi ci sono due certezze: la famiglia e le sue aziende. Rossi infatti resta sempre legato a doppio filo al mondo del motociclismo visto che è il proprietario della scuderia Mooney VR46 Racing Team, mentre è sempre attiva la sua VR46 Riders Academy che ha lanciato "un certo" Francesco Bagnaia, capace nel 2023 di imitare il suo maestro e di riportare il titolo di MotoGP in Italia. Il marchio VR46 Racing invece è quello legato al suo merchandising, ancora assai florido.
Considerando che spesso è presente nelle varie gare di MotoGP sia come proprietario di una scuderia sia come figura iconica delle due ruote, oltre al suo impegno nel Gran Turismo e in altre corse automobilistiche, in alcune recenti interviste Rossi ha fatto intendere di voler diminuire questi impegni. La nascita della sua seconda figlia e la voglia di pensare più alla famiglia e ad alcuni progetti personali, lo dovrebbero portare a selezionare di più gli appuntamenti a cui prendere parte o presenziare. In sostanza poche gare con le auto - però di livello - e apparizioni mediatiche più centellinate: il Valentino Rossi del futuro appare molto diverso da quello dei primi anni, ma a noi piace anche così.
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