Aumento prezzi panettoni 2025, dagli artigianali ai “classici” ecco quanto costano
Il caro prezzi non ha risparmiato i panettoni: ecco quanto costano nel 2025 e il confronto con lo scorso anno

Come preparare un pranzo di Natale senza glutine? Una domanda questa che in molti si staranno facendo in questo periodo visto che, secondo i dati ufficiali del ministero della Salute aggiornati al 2023, circa 265.000 persone hanno una diagnosi certificata di celiachia in Italia. La stima reale però è che nel Belpaese siano circa 600.000 le persone affette da celiachia, ovvero l'1% della popolazione. Se poi allarghiamo lo sguardo alla sensibilità al glutine non celiaca - un disturbo con sintomi simili come gonfiore, dolore addominale o stanchezza, senza però che ci sia un danno autoimmune dell’intestino - ecco che il conto salirebbe fino a 3 milioni.
Ecco perché in tanti dovranno preparare un pranzo di Natale senza glutine visto che non sarà strano avere a tavola un parente o un amico con queste problematiche. In un contesto del genere occorre prestare attenzione a diverse cose. Il glutine è una proteina che si trova principalmente in alcuni cereali come frumento, orzo, segale e farro. Il cibo senza glutine di conseguenza è costituito da alimenti privi di questa proteina, altrimenti l’ingestione può causare vari disturbi alle persone celiache.
Vediamo allora alcune idee per realizzare un perfetto pranzo di Natale senza glutine, un menù ideale partendo dagli antipasti per arrivare poi al dolce senza trascurare i primi e i secondi piatti.
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Prima di vedere nel dettaglio un possibile menù di Natale senza glutine, occorre fare alcune ulteriori precisazioni. Quando si cucina per una persona celiaca è fondamentale evitare anche minime tracce di glutine. In cucina così è importante non usare gli stessi utensili - mestoli, coltelli o taglieri - usati per alimenti con glutine, oltre a lavare bene piani di lavoro, fornelli e mani prima di iniziare a cucinare. Naturalmente poi occorre fare cotture separate, non utilizzando la stessa acqua, lo stesso olio per fritti o le stesse pentole. Quanto agli ingredienti, è bene utilizzare solo quelli certificati senza glutine. Detto questo, lasciamo spazio adesso ai possibili piatti per un perfetto pranzo di Natale senza glutine.

Come antipasto un classico che fa sempre la sua figura è l'insalata di mare, preparata con polpo, calamari e gamberi e condita con olio, limone e prezzemolo. L'importante è non utilizzare alcuna farina. L'alternativa più rustica e altrettanto classica è un tagliere di salumi e formaggi, accompagnato naturalmente da pane senza glutine. Anche i salumi devono essere certificati senza glutine.

La lasagna è un tipico primo di un menù per il pranzo di Natale. Per realizzarla senza glutine occorre prendere delle sfoglie certificate e fare la besciamella in casa con amido di mais. Solita raccomandazione: teglia pulita e forno protetto. Un primo più raffinato invece è il risotto alla zucca, utilizzando un dado senza glutine e mantecando con burro e parmigiano naturali.

A Natale anche in presenza di persone celiache è possibile non rinunciare all'arrosto di vitello, magari accompagnato con delle belle patate al forno. La raccomandazione è sempre la stessa: utilizzare teglie separate e non usare farine per le salse.L'alternativa di pesce invece può essere un bel branzino al cartoccio, l'importante è che non ci sia panatura, utilizzare una carta forno pulita e dei condimenti semplici: olio, erbe e limone.

In ogni pranzo di Natale che si rispetti - anche quelli gluten free - alla fine scocca l'ora del panettone. In questo caso l'importante è che sia un panettone senza glutine certificato, da tagliare poi con un coltello pulito. Per i più golosi, l'alternativa può essere una torta al cioccolato fondente, da realizzare però con cacao puro, magari con ingredienti quali farina di riso e latte di riso, che sono naturalmente privi di glutine.
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