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Come fare il passaporto velocemente? Una domanda non banale visto che, negli ultimi anni, riuscire a fare il passaporto in tempi ragionevoli può trasformarsi in un'impresa in Italia. Parte della colpa per cui si è venuta a creare questa situazione, è riconducibile al periodo del COVID, con la pandemia che ha generato un accumulo di richieste che poi di colpo, andavano smaltite. Poi c'è ststo l'aumento delle richieste, specie da quando il Regno Unito ha deciso di abbandonare l'Unione Europea, complicando le procedure d'ingresso Oltremanica, oltre a una generale voglia di viaggiare dopo il periodo dei lockdown. Infine c'è l'atavica carenza di personale nei nostri uffici preposti, con le lungaggini burocratiche che sono un fardello al quale adesso si sta cercando di porre rimedio con nuove assunzioni e ricorrendo alla tecnologia.
Del resto stiamo parlando di un documento importantissimo per tutti noi. Il passaporto, infatti, viene rilasciato dallo Stato e serve per viaggiare fuori dai confini dall’Unione Europea o in quei Paesi con cui l'Italia non ha stretto accordi che permettono l’uso della sola carta d’identità per spostarsi. Può essere rilasciato sia ai cittadini maggiorenni sia ai minorenni, ma in questo caso serve il consenso di entrambi i genitori. In passato un cittadino per ottenere il passaporto doveva recarsi fisicamente in Questura, in un Commissariato di Polizia o in alcune stazioni dei Carabinieri preposte. Adesso, però, per snellire i tempi e alleggerire il carico di lavoro degli uffici, sono state deliberate anche altre modalità decisamente più veloci.
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In Italia i tempi di attesa per ottenere il passaporto in città, come Venezia, Cagliari o Genova, potevano sfiorare anche un anno. A febbraio 2024 un articolo del Fatto Quotidiano ha parlato di 80.000 viaggi organizzati che sarebbero saltati per colpa dei passaporti che non erano pronti.
Da marzo 2024 però è possibile fare il passaporto anche alle Poste, una novità frutto dell'accordo tra Poste Italiane e il ministero dell'Interno. Si tratta del progetto Polis, dedicato inizialmente a 7.000 Comuni italiani al di sotto di 15.000 abitanti. Stando agli ultimi dati relativi a giugno 2025, sono però 3.905 i Comuni che possono vantare un Ufficio Postale Polis (qui l'elenco completo).
Il funzionamento di questo servizio è molto semplice. Basta recarsi in uno di questi Uffici Postali abilitati muniti di un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie e pagare il bollettino da 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Sarà poi l'operatore delle Poste a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento, con il documento che poi sarà consegnato direttamente a casa del richiedente. Un servizio utile e veloce, peccato però ancora non particolarmente diffuso.
In Italia il passaporto può essere fatto online? La risposta è no, o meglio, tutta la procedura non può essere svolta per via telematica. Non è possibile infatti - o perlomeno ancora non è possibile farlo nonostante le migliorie della tecnologia - raccogliere alcuni dati biometrici come le impronte digitali per mezzo del web. Quello che è possibile fare da un po' di tempo però è prenotare online l’appuntamento - in Questura o in Commissariato di Polizia - per poi presentarsi di persona muniti di tutti i documenti necessari: modulo firmato, pagamenti effettuati, documento d'identità valido e 2 fototessere.
Per la prenotazione è stato creato un apposito sito - Agenda Passaporto della Polizia di Stato (qui il link) - dove poter selezionare la Questura o il Commissariato più comodo. Occorre poi scegliere la data, ma qui si ritorna al problema di partenza visto che spesso il primo appuntamento libero è dopo anche alcuni mesi. In sostanza il rilascio avviene in tempi relativamente brevi - solitamente dai 15 ai 30 giorni dopo la presentazione della domanda e dei documenti -, ma nonostante gli sforzi e le novità spesso non è possibile prenotare anche online un appuntamento prima di qualche mese.
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