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La serie Adolescence è diventata uno dei fenomeni televisivi più discussi del 2025, non solo per il successo di pubblico e critica, ma anche per l’impatto sociale che ha generato. "Siamo orgogliosi dell'effetto che Adolescence ha avuto e felici di poterla rendere disponibile a tutte le scuole del Regno Unito" ha dichiarato Anne Mensah, vicepresidente dei contenuti per il Regno Unito di Netflix.
Il governo britannico ha deciso che questa miniserie sarà proiettata nelle scuole secondarie del Regno Unito, come parte di un’iniziativa educativa volta a sensibilizzare gli studenti sulle tematiche del bullismo, della misoginia online e sulla potente influenza dei social media.
Il Primo Ministro Keir Starmer ha sostenuto che occorre affrontare apertamente questi argomenti, per dare ai ragazzi gli strumenti per riconoscere contenuti nocivi e per discuterli con consapevolezza. Adolescence è uscita su Netflix il 13 marzo 2025.
Racconta la storia di Jamie Miller, un tredicenne accusato dell’omicidio di una compagna di classe, e si sviluppa intorno alle dinamiche familiari, scolastiche e digitali che lo circondano. Tra i temi principali figurano il cyberbullismo, la cultura degli "incel", la misoginia online e la pressione esercitata da modelli tossici di mascolinità.
Ogni episodio è girato in un unico piano sequenza, una scelta stilistica audace che amplifica il senso di realismo e tensione emotiva nella narrazione.

Sul fronte artistico, Adolescence è stata creata da Jack Thorne e Stephen Graham (quest’ultimo anche protagonista nel ruolo del padre di Jamie), e diretta da Philip Barantini. Tra i ruoli principali spiccano quelli di Owen Cooper nel ruolo di Jamie Miller, Stephen Graham, Erin Doherty, Ashley Walters e altri interpreti che hanno contribuito a dare voce e credibilità ai personaggi.
La scrittura, la regia e la fotografia sono state messe in luce come elementi di pregio nella critica: la capacità di costruire atmosfera e tensione, di esplorare la vulnerabilità adolescenziale con delicatezza e concretezza, ha colpito molto. Agli Emmy Awards 2025, Adolescence ha ottenuto numerosi premi.

La miniserie ha vinto agli Emmy 2025 come miglior serie antologica o limitata e ha raccolto riconoscimenti anche per la regia (Philip Barantini), per le interpretazioni (tra cui Stephen Graham, Erin Doherty e Owen Cooper), per la sceneggiatura e altri aspetti tecnici come la fotografia.
Cooper, quindicenne, è diventato il più giovane attore maschile a vincere un Emmy per quella categoria, segnando un record che evidenzia anche la potenza emergente della sua interpretazione. Il successo della serie, sommato alla decisione governativa, la trasforma in qualcosa di più di un semplice prodotto televisivo: diventa una risorsa educativa e culturale con un ruolo concreto nel dibattito su come i giovani vivono, soffrono, reagiscono nel mondo digitale.
Adolescence offre agli studenti l’opportunità di parlare di emozioni, di pericoli digitali reali, di modelli di comportamento e dell’influenza che certi contenuti online possono avere. In definitiva, è un esempio di come la fiction contemporanea possa non solo intrattenere, ma anche aiutare a comprendere meglio sfide sociali urgenti, riducendo tabù e contribuendo a creare consapevolezza.
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