Viaggi
Parigi vista dai suoi caffè letterari
#FFFFFF
Parigi vista dai suoi caffè letterari
I caffè letterari a Parigi rappresentano un vero e proprio melting pot di cultura, storia e arte, capaci di attrarre visitatori semplicemente grazie al loro sguardo seducente. Qui solevano recarsi le menti più creative del panorama artistico e letterario del secolo scorso, dando spesso vita in questi luoghi ai loro capolavori. Non a caso Parigi si è guadagnata il titolo di Ville Lumière proprio per essere riuscita a illuminare le menti di moltissime persone attraverso scritti filosofici, letteratura e arte.
Visitare la capitale francese è come vivere una relazione: all'inizio ci si incontra, si scopre la città; poi c'è l'approfondimento, in cui si cerca di conoscerla meglio. Infine, diventa chiaro (ai più, quanto meno): è amore. Con questa lettura vi proponiamo un itinerario singolare adatto a chi non può resistere allo charme parigino.
Chi di voi dopo aver visto il film Midnight in Paris non ha pensato di voler vivere quella Parigi artistica e culturale della Belle Époque di cui si appassiona il protagonista del film? Quello che segue è un itinerario culturale alla scoperta dei caffè letterari in cui grandi artisti e scrittori, come Toulouse Lautrec, Hemingway e Sartre, amavano discutere e ricercare il senso della vita, magari in fondo a un bicchiere di assenzio.
Il nostro tour parte da Montparnasse in cui si trova La Coupole. Molti la ricorderanno come location di una scena del film Il tempo delle mele, ma nel corso degli anni questo caffè è stato teatro di molte vicende: ha visto nascere l’amore tra Elsa Triolet e il poeta Louis Aragon, ed è rimasto testimone silente del passaggio di grandiosi poeti, come Samuel Backett e Gabriel García Màrquez. L'antico splendore di questo caffè purtroppo non è rimasto inalterato: a seguito della demolizione del 1988 furono apportati diversi cambiamenti e oggi di quello che fu il primissimo La Coupole è possibile ammirare solo le splendide colonne in Art Decò. Il menù, invece, offre piatti stagionali e creativi della cucina francese.
Sempre a Montparnasse sorge La Closerie des Lilas. Questo caffè nel corso del tempo ha visto sedersi ai suoi tavoli artisti del calibro di Émile Zola, Paul Cézanne, Gautier e numerosi scrittori americani come Hemingway.
Dal fascino immutato, ha mantenuto il suo charme e oggi offre ostriche e vini raffinati accompagnati dalle dolci note del pianoforte di sala.
Se volete assaporare la vera essenza bohémien di Parigi dovete visitare questo caffè situato nel quartiere di Saint Germain des Près. Qui, sono passati alcuni tra i più importanti letterati del '900, tra i quali Paul Sartre e Jacques Prèvert. Durante la Seconda guerra mondiale, il Cafè si trasformò in avamposto della Resistenza francese. Anche nei decenni successivi il Cafè de Flore rimase un vero e proprio punto di riferimento, amato da personaggi del panorama internazionale come Brigitte Bardot e Alain Delon.
Oggi cattura l'attenzione soprattutto a primavera quando, dal piano superiore, scendono fiori coloratissimi dal profumo inebriante. Se state cercando una location dove fare colazione o pranzo qui potrete gustare ottime pietanze abbinate a vini pregiati. A colazione non potete perdervi il cappuccino con il pain au chocolat, uno dei dolci più golosi di Parigi, che qui preparano divinamente.
Simbolo della Parigi più autentica è il caffè Le Procope, nel Quartiere Latino. Questo locale ha vinto il titolo come più antico caffè di Parigi, vera e propria istituzione per i parigini che siedono ai suoi tavoli consapevoli di quanti capolavori della letteratura siano stati scritti lì. Presso Le Procope ogni angolo e ogni piatto raccontano una storia . Eleganza e sapori si mescolano creando un'esperienza unica da vivere.
Se vi recate in questo locale non potete uscire senza aver gustato piatti tradizionali, comprese (a costo di far storcere il naso a qualcuno) le famose escargot!