Hanami all'Orto Botanico di Roma, le date e il programma dell'evento
Torna l'evento di primavera nella Capitale
La primavera della Capitale si veste di colori e profumi particolari e, mentre sfoggia un manto impreziosito da mille sfumature di rosa, offre a tutti un grande ritorno, all'insegna di quello che può essere probabilmente definito uno degli spettacoli naturali più romantici dell’anno: la fioritura dei ciliegi. Un fenomeno che, pur essendo profondamente radicato nella cultura giapponese con il celebre hanami, ha saputo conquistare anche il pubblico occidentale, diventando con il passare del tempo in un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della natura e delle tradizioni nipponiche. Gli stessi appassionati che, se per la primavera hanno in mente di visitare Roma, potrebbero domandarsi dove (e quando) vedere la fioritura dei ciliegi in città, senza doversi scapicollare troppo con il trasporto pubblico.
Con una data che varia di anno in anno, ma che si colloca generalmente tra marzo e aprile, la Capitale custodisce in realtà diversi luoghi in cui è possibile ammirare la magia di questi alberi in fiore: questi che vi elenchiamo sono i nostri preferiti, quelli che secondo noi sono i luoghi perfetti non soltanto per vedere la fioritura dei ciliegi, ma anche per concedersi un delizioso pic-nic all’aperto in occasione dell'atteso hanami 2025.
Roma può vantare di tantissimi spazi verdi (alcuni più curati di altri), spazi che offrono scenari e contesti perfetti a chi desidera vedere la fioritura dei ciliegi. Non è perciò difficile trovare il luogo ideale per fermarsi ad ammirare questo spettacolo naturale, senza contare che in di queste molte aree, grazie alla presenza di veri e propri parchi urbani, è possibile concedersi persino un picnic o una piacevole sosta all’aperto. Tra relax, fotografia e contemplazione, questi sono secondo noi i 5 posti migliori dove vedere la fioritura dei ciliegi a Roma - quelli che permettono di vivere al meglio l’esperienza dell’hanami.
Il Laghetto dell'EUR è probabilmente il luogo più iconico e famoso, meta per eccellenza scelta per ammirare la fioritura dei ciliegi a Roma. Non a caso, le sue sponde si trovano decine di alberi di ciliegio donati dallo stesso governo giapponese negli anni ’50, gli stessi che regalano il nome alla Passeggiata del Giappone che costeggia il lago. Questo piccolo parco, situato nella zona sud della Capitale, a pochi passi dalla fermata della metro B - Eur Fermi, diventa la meta più gettonata per tutti gli amanti dell'hanami che, tra fine marzo e inizio aprile, si recano qui per concedersi foto (anche in cosplay!), qualche raggio di sole, un pranzo o una merenda alternativa e un sano momento di relax.
Il nostro consiglio, data la grande affluenza nel weekend e nelle ore più calde, è (se se ne ha la possibilità) di venire ad ammirare la fioritura dei ciliegi in mezzo alla settimana, per una mattinata o un primo pomeriggio diversi dal solito da trascorrere in un contesto più tranquillo e rilassato. Amante della cucina giapponese? Questi sono i 5 Ramen Bar da non perdere a Roma.
Un’altra location che forse non tutti conoscono (o che almeno non viene considerata come meta canonica per l'hanami) è l’Orto Botanico di Roma, situato alle pendici del Gianicolo, nell'antico parco di villa Corsini. Parte dell'Università La Sapienza, questo giardino ospita una sezione dedicata proprio alla flora giapponese, che assume a tutti gli effetti l'aspetto di un tipico giardino giapponese. Si tratta di un'area estremamente suggestiva e meticolosamente studiata, progettata non a caso dall’architetto Ken Nakajima, uno dei maggiori esperti di arte paesaggistica nipponica.
Al centro del giardino si erge una piccola pagoda, punto d'eccellenza dal quale ammirare il panorama della città e i ciliegi in fiore. Inoltre, in occasione dell’hanami e dell’equinozio di primavera, ogni anno l’Orto Botanico organizza eventi tematici, solitamente i concomitanza con l'arrivo della primavera, per celebrare al meglio questo spettacolare rito giapponese. Quest'anno, l'evento Hanami all'Orto Botanico di Roma 2025 si tiene il 12 e il 13 aprile. Per raggiungere la location è possibile fare affidamento alle linee di tram e bus locali, e dedicarsi poi a qualche minuto di camminata.
Tra i luoghi dove è possibile vedere e ammirare la fioritura dei ciliegi, non possiamo non menzionare via Panama (ex via Del Giappone), una delle strade più prestigiose del Secondo Municipio, nel quartiere Parioli. Non si tratta in questo caso di un parco, o di un’area verde presso la quale è possibile sostare e rilassarsi, ma per gli amanti della fotografia e della botanica merita comunque una visita – o meglio, una passeggiata. La sua storia è legata a quella del laghetto dell’EUR, e vede perciò il principe ereditario Hirohito donare a Roma un centinaio di ciliegi giapponesi, simili a quelli di Washington, come simbolo del legame tra Giappone e Italia.
La zona è un tripudio di palazzine molto interessanti dal punto di vista architettonico, e conta un affaccio sui boschi di Villa Savoia, sul Parco Rabin e sui giardini della LUISS. In un contesto del genere, in primavera la via si riempie di fioriture rigogliose, caratterizzate da un intenso colore rosa, che regalano all'atmosfera nord di Roma un tocco poetico e sicuramente molto suggestivo. Vuoi partire per il Giappone? Scopri quali sono le isole e i parchi più belli dove vedere gli animali in libertà.
Non può mancare, ovviamente, per un’esperienza più “autenticamente” fede all'originale, il Giardino dell'Istituto di Cultura Giapponese, situato nei pressi di Villa Borghese e a pochi passi dalla Facoltà di Architettura della Sapienza. Questo piccolo angolo verde capitolino, parte integrante dell'Istituto, è il primo giardino giapponese realizzato in Italia e uno dei più conosciuti di Roma. Progettato dall'architetto Ken Nakajiama nello stile sen’en, tipico del Giappone dei secoli XVI e XVII, il giardino ospita una cascata rocciosa, un laghetto con carpe, isolette, un ponticello e una lanterna di pietra. Tra le piante si possono ammirare, oltre ai ciliegi, anche glicini, iris, pini nani e ulivi mediterranei.
Si tratta di una meta davvero incantevole, dato che ricrea esattamente quell'atmosfera zen che tutti abbiamo in mente quando pensiamo alla natura e alla meditazione tipicamente orientale. Indubbiamente, il periodo più suggestivo durante il quale visitarlo è proprio quello della fioritura dei ciliegi, compreso sempre tra marzo e aprile. Il giardino, però, non è sempre aperto al pubblico, e – sebbene sia accessibile gratuitamente – è necessario prenotare la visita attraverso i canali ufficiali dell'Istituto (noi suggeriamo di farlo con largo anticipo), soprattutto in concomitanza di eventi particolari.
Il CREA, ovvero il Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura di via di Fioranello, è probabilmente uno di quei luoghi dove vedere la fioritura di ciliegi che in pochi si aspetterebbero di visitare. Meno noto rispetto alle location menzionate poco sopra, si tratta in effetti di un parco scientifico che si dedica alla ricerca su diverse colture arboree, come frutta, agrumi e olivo. Non è generalmente aperto al pubblico, ma offre visite guidate offerte dai ricercatori in occasione di eventi speciali promossi dal Parco dell'Appia Antica.
Durante queste visite, i partecipanti hanno modo di esplorare la "via fructis", un percorso tra varie specie di piante da frutto, tra cui melo, pesco, melograno e ciliegi, scoprendo il ciclo vitale delle piante e la loro evoluzione. Inoltre, vengono trattati temi come la biodiversità e l'interazione delle piante con i parassiti. Per i bambini vengono svolte tante attività educative, come l'osservazione degli insetti utili e dannosi alla flora.
Già da diversi anni il centro organizza in occasione dell'hanami delle visite ad hoc, a pagamento e su prenotazione, che alla parte educativa uniscono intrattenimento teatrale. Queste occasioni offrono, attraverso una prospettiva scientifica e consapevole, un focus sicuramente diverso sulla fioritura dei ciliegi, e a nostro avviso meritano sicuramente una visita. Per questo motivo, consigliamo di monitorare i canali ufficiali del centro così da non perdere le prossime aperture speciali.
Ma arriviamo ora alla domanda a cui non è sempre facile dare una risposta precisa: quando vedere la fioritura dei ciliegi a Roma? In genere, la fioritura dei ciliegi avviene intorno alla seconda metà di marzo e dura fino alla prima metà di aprile, sebbene questo periodo possa variare in base allo sviluppo della primavera e alle condizioni meteorologiche. Negli anni passati, infatti, si sono verificate spesso delle fioriture anticipate, ostacolate purtroppo dalle forti piogge che hanno caratterizzato gran parte del mese di marzo e che si sono protratte fino anche ad aprile.
Ad ogni modo, a chi ha in programma di festeggiare l’hanami 2025 farà piacere sapere che è possibile rimanere aggiornati sullo stato della fioritura tramite diversi gruppi social dedicati. Su Facebook, soprattutto, è possibile unirsi agli appassionati che ogni anno si organizzano e si incontrano per festeggiare la fioritura dei sakura romani in pieno stile giapponese. Un'esperienza senz'altro unica e singolare.
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ARTICOLO A CURA DI VALERIA GIRARDI