Aeroporti: da dove partire per una vacanza low cost?
Voli economici e dove trovarli
Novità per chi viaggia in aereo: cambiano le regole e i limiti per il trasporto dei liquidi nel bagaglio a mano, con nuove norme introdotte pochi giorni fa: dal 25 luglio 2025, infatti, in numerosi aeroporti europei e italiani è possibile imbarcare contenitori di liquidi fino a 2 litri, superando il vecchio limite dei 100 ml. Ma attenzione: non tutti gli scali sono ancora pronti a seguire queste nuove regolamentazioni, e alcune restrizioni restano dunque in atto per i voli verso Paesi extra UE, come ad esempio gli Stati Uniti e Israele.
Per anni, il trasporto di liquidi in aereo è stato soggetto a regole rigide: massimo 100 ml per contenitore, tutti da inserire in una bustina trasparente da 1 litro, così da poter essere identificati più efficacemente durante i controlli in aeroporto e rendere più sicuri i voli. Restrizioni nate e pensata per ragioni di sicurezza, quindi, ma oggi la tecnologia ha fatto un passo avanti.
Grazie all'introduzione di scanner di ultima generazione, noti come Hi-Scan 6040 CTiX, i passeggeri possono ora portare fino a 2 litri di liquidi in cabina, senza bisogno di separare flaconi, cosmetici, creme o dispositivi elettronici. E senza più il rischio (sempre dietro l'angolo) di dover buttare i propri averi prima di entrare nell'area dei gate.
Attenzione, però, che queste nuove regole non sono ancora valide in tutti gli scali. Ricordiamo infatti che per il momento gli unici aeroporti in Europa che permettono ai passeggeri di imbarcarsi sui voli senza limite di liquidi sono quelli dotati dei nuovi scanner approvati dall’Ecac (ovvero la Conferenza Europea per l’Aviazione Civile). Per quanto riguarda l'Italia, i principali scali dove è già possibile viaggiare senza resitrizioni di liquidi in aereo sono:
In questi aeroporti le nuove regole sui liquidi in aereo sono già operative dal 25 luglio 2025, ed è possibile quindi trasportare profumi, bevande, creme, gel, oli e altri liquidi direttamente nel bagaglio a mano, anche in contenitori superiori ai 100 ml, fino al limite di 2 litri.
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Le nuove disposizioni sono entrate ufficialmente in vigore dal 25 luglio 2025, ma soltanto negli aeroporti già dotati dei nuovi scanner certificati. L'elenco degli aeroporti che si adeguerà a queste nuove norme aumenterà nel corso del tempo, sebbene ad alcuni scali potrebbe essere richiesto più tempo per adeguarsi alla normativa. Per questa ragione è sempre consigliabile informarsi in anticipo prima della partenza e attenzionare quali sono le norme attualmente in uso presso gli scali di partenza e di arrivo previsti per il proprio viaggio.
Anche se molti aeroporti europei hanno abbandonato il limite dei 100 ml consentiti per i liquidi da portare in aereo, rimangono comunque alcune eccezioni, soprattutto nel caso dei Paesi extra UE. Ad esempio, le nuove regole non sono ancora attive nei voli diretti verso gli Stati Uniti e Israele, e questo vale anche per quegli aeroporti che sono già dotati dei nuovi scanner. In questi casi resta quindi in vigore il limite di 100 ml per singolo contenitore.
Inoltre, anche per gli scali che non hanno ancora installato i nuovi macchinari valgono naturalmente le vecchie regole. E ancora, i passeggeri in transito da Paesi extra UE verso l’Unione Europea dovranno sempre rispettare i limiti tradizionali, a meno che non provengano da stati come Canada, Norvegia, Svizzera o Singapore - che rientrano tra le eccezioni.
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Con le nuove regole sui limiti riferiti al trasporto dei liquidi in aereo, viene ora concesso a tutti i viaggiatori che fanno scalo negli aeroporti autorizzati di portare nel proprio bagaglio a mano (e quindi di introdurre in cabina) i seguenti prodotti:
Il tutto può essere sistemato nella propria valigia senza separare nulla dal bagaglio e senza dover usare la classica bustina trasparente da un litro e formati mini-size. Segnaliamo che anche i tablet e i laptop possono restare nello zaino o nel bagaglio a mano durante i controlli.
Secondo le testimonianze raccolte negli scali di Roma Fiumicino e Milano Linate, i viaggiatori hanno già accolto con estremo favore le nuove disposizioni. I numerosi intervistati hanno evidenziato infatti come il trasporto di liquidi in aereo sia ora decisamente più semplice, pratico e rapido - e soprattutto non più fonte di stress. Il non dover più gettare bottigliette d’acqua o prodotti cosmetici nei cestini ai controlli in aeroporto rappresenta un grande sollievo, specialmente per chi viaggia spesso.
In sintesi, ecco cosa c'è da sapere in merito alle nuove norme che regolano il trasporto dei liquidi nel bagaglio a mano in aereo.
Fino a 2 litri per contenitore, ma solo negli aeroporti abilitati con scanner di nuova generazione.
Dal 25 luglio 2025, ma solo negli scali dotati dei nuovi scanner EDS C3 approvati dall’Unione Europea.
Al momento negli aeroporti di Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Milano Linate, Bologna, Torino, Bergamo (da novembre 2025) e Catania.
No, non sono più necessarie se l’aeroporto è dotato di scanner avanzati di ultima generazione.
Sì, restano in vigore per i voli diretti verso USA e Israele, e in tutti gli scali che non hanno ancora installato i nuovi scanner.
La nuova normativa europea è stata pensata anche per migliorare l’esperienza dei viaggiatori, ma in questa prima fase è bene ricordare che continueranno a coesistere sia le vecchie che le nuove regole, in base a quella che è la tecnologia a disposizione degli scali e le eccezioni riguardanti gli scali più a rischio.
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