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Tra i Paesi che generalmente non vengono mai in considerazione per le vacanze al mare, ma che pure hanno delle spiagge in realtà molto belle, vi è la Bulgaria: affacciato sul Mar Nero nel confine orientale, questo Paese della penisola balcanica offre, infatti, delle località estremamente adatte soprattutto agli amanti della località più selvagge, oltre che degli sport acquatici come surf, windsurf e parasailing.
Senza contare che in questi giorni, e dopo una lunga attesa, la Commissione Europea ha inoltre e finalmente dato il via libera all'ingresso della Bulgaria nell'Eurozona, come indicato nel Rapporto sulla Convergenza 2025. A partire dal 1° gennaio 2026 la Bulgaria diventerà quindi la 21esima nazione della Zona Euro, ufficializzazione che renderà i viaggi e i soggiorni in questo paese ancora più semplici.
Anche se il Mar Nero è a volte associato a questioni ambientali, specialmente a causa dell'inquinamento delle sue acque (dovuto al passaggio delle navi petrolifere e all'eccessiva quantità di microplastiche), la sua costa offre in realtà molte aree con acque cristalline. Questo è particolarmente vero soprattutto nelle zone più turistiche, dove sono state implementate norme e procedure rigorose per il trattamento delle acque, rendendo queste spiagge ideali e assolutamente sicure per le vacanze estive.
Tornando quindi in Bulgaria, tra le tante spiagge che si affacciano sul Mar Nero, dove è meglio andare?
Questa spiaggia si trova nella parte più settentrionale della costa del Mar Nero. Krapetz beach è caratterizzata da spiagge sabbiose e incontaminate, molto ampie e completamente circondate dalla natura, che sembra quasi abbracciare la baia. Un ibrido tra le lunghe distese sabbiose della riviera romagnola e le verdi dune salentine. I servizi sono pochi, ma interessanti e necessari: c’è un baretto sulla spiaggia, un simil-chiringuito bulgaro, con un palco per l’intrattenimento, in cui saltuariamente si organizzano spettacoli teatrali e live concert. Per il resto, Krapetz Beach è una delle spiagge più naturalistica della Bulgaria.
Irakli Beach è un mix tra spiaggia sabbiosa immacolata e natura selvaggia e incontaminata. Isolata dai grandi centri urbani - il villaggio più vicino è Emona, a 7 km - e priva di hotel e b&b ad affollare il paesaggio, questa spiaggia è rimasta quella di sempre: tranquilla, un po’ rustica, dall’acqua limpida, adatta a bambini e campeggiatori. L’accesso alla spiaggia, inoltre, è consentito anche agli amici a quattro zampe, che possono fare il bagno con le dovute accortezze, ma liberamente.
Alepu beach, conosciuta ai più come Drivers’ Beach per la posizione, così vicina alla strada che le ha dato il nome e che la attraversa completamente. Fortunamente, è una strada poco trafficata e la quiete regna sovrana in questo lembo di Mar Nero. La spiaggia è molto ampia ed è una valida alternativa per fuggire dell’overtourism delle località più note: nonostante non si conoscano molto in Italia, infatti, le spiagge della Bulgaria sono un grande attrattiva per i bulgari, ma l’unica costa è, appunto, quella del Mar Nero e i turisti bulgari tendono a concentrarsi nei grandi centri balneari. Alepu Beach, anche grazie alle sue dimensioni, non è mai affollata.
Al contrario di Alepou, Varvara Central Beach tra le spiagge più rinomate della Bulgaria è una delle più piccole. L’aspetto è quello della baia per antonomasia, tondeggiante e delle acque cristalline. Gli scogli abbracciano la costa e regalano degli scorci suggestivi, soprattutto all’ora del tramonto. Varvara Central Beach è molto giovanile, tra piccoli e accoglienti bar e uno dei festival musicali più grandi dei Balcani, il Wake Up Stran-Jah. Tre giorni di full immersion nella house music con dj internazionali che suonano con alle spalle un panorama mozzafiato.
All’estremo sud del Mar Nero si trova la baia sabbiosa di Silistar, incastonata tra rocce e coltre boschiva. La striscia di sabbia ampia e i due promontori rocciosi creano il panorama perfetto per gli amanti della natura e delle wild trip. Data la particolare posizione geografica e la sua ventosità, questa spiaggia è rinomata per gli sport acquatici come kayak, paddle board, surf e windsurf: c’è anche una scuola per imparare a cavalcare le onde. Oltre a quest’ultimo, non sono molti i servizi della Silistar Beach, giusto qualche bar, quindi il consiglio è quello di arrivare ben equipaggiati. C’è anche un’area di sosta per il campeggio: è tra le spiagge più wild per una vacanza in Bulgaria.
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