È dalla necessità di limitare il nostro impatto climatico senza rinunciare al gusto che nasce l’iniziativa gratuita Settimana Veg, dal 16 al 22 giugno 2025. L’invito ai consumatori è quello di sperimentare un modo più vegetale e apprendere nuovi modi di cucinare, scoprire nuove pietanze gustose, sane e completamente veg. Promotrice è l’organizzazione per i diritti animali Essere Animali, la quale per incentivare le adesioni ha strutturato un vero e proprio progetto condiviso, adatto ai palati e alle esigenze di tutte e tutti. Anche per persone celiache e per chi segue un’alimentazione improntata ai risultati sportivi. In questo senso, Essere Animali tenta di smontare una delle fake news più diffuse in ambito food: la cucina veg non è proteica. Silvia Goggi, dottoressa e nutrizionista che ha seguito il progetto e appuntato alcune raccomandazioni, ci tiene a precisare che non è così, in quanto gli alimenti vegetali contengono tutti e 20 gli amminoacidi essenziali, senza grassi saturi né colesterolo.

Il ricettario di Settimana Veg 2025

Per ricevere il piano alimentare settimanale, completo, bilanciato e sviluppato da esperti della nutrizione, è necessario soltanto iscriversi alla newsletter. Soprattutto, però, il weekly proposto da Settimana Veg promuove una dieta vegetale in cui il gusto è centrale, con il fine di divulgare un modo di mangiare sano e buono. Non solo semplice frutta e verdura, ma ricette approfondite e spiegate passo dopo passo. Curry zucchine e anacardi, tempeh alle prugne e polpette di tofu e peperoni, crema di torsoli di zucchina anti-waste e torta con lenticchie e cioccolato: tanti gli spunti creativi e i suggerimenti pratici per cambiare approccio. A supportare le idee culinarie, ci sono il divulgatore veg Alessio Cicchini, noto sui social come @rucoolaaa, il cuoco Lorenzo Biagiarelli autore del libro “Ho Mangiato Troppa Carne”, la food content creator di cucina vegetale Fabiola di Sotto, in arte @fabiolavegmamy, e Van Ver Burger, il duo composto dagli chef Pasquale e Daniele che girano l’Italia in truck con street food 100% vegetale.

Una scelta etica e ambientale

Essere Animali racconta anche le motivazioni che hanno spinto alla creazione della Settimana Veg. Al centro del progetto c’è senz’ombra di dubbio la questione etica, legata all’uccisione di animali per scopi alimentari, main core dell'organizzazione. Una delle motivazioni preponderanti, però, è la questione ambientale. Ormai è assodato che il consumo di carne ha un forte impatto ambientale. “Gli allevamenti emettono davvero quasi il 18% dei gas serra, gettando benzina sul fuoco della crisi climatica - sostiene Essere Animali - Gli allevamenti intensivi di polli, maiali e bovini sono la seconda causa di formazione del PM2,5, più dell’industria e dei trasporti su strada”. Nonostante sempre più italiani scelgano il veg, nel Belpaese la produzione di carne è aumentata negli anni, per rispondere a una crescente domanda del mercato. Come elaborato recentemente da Irpi Media sulla base dei dati Eurostat e della Commissione Europea, nel 2024 i 904 allevamenti intensivi italiani di carne suina ne hanno prodotto 1,243 milioni di tonnellate, mentre i 1242 di carne avicola 1,388 milioni di tonnellate. Un consumo elevato di carne che impatta inevitabilmente sull’inquinamento ambientale, soprattutto in questo 2025, e del quale Settimana Veg intende invertire la rotta.

Mangiare consapevolmente

L’obiettivo principale è quello di informare e consapevolizzare le persone, di diffondere un’alternativa nutrizionale valida e gustosa, studiata e in grado di sostituire realmente l’alimentazione onnivora. “Ogni pasto vegetale che metterai sul piatto è un piccolo progresso verso un sistema alimentare più giusto”, scrive Essere Animali. Come raccontano Valentina Taglietti, responsabile alimentazione sostenibile, e Benedetta Turrin, coordinatrice campagne vega, Settimana Veg si pone proprio come un'insegnante per l’alimentazione consapevole. Loro stesse raccontano di aver imparato tanto sul mondo degli animali e del cibo, sui valori nutrizionali e le componenti indispensabili per il nostro benessere, come Omega 3, Ferro o Vitamina B12, proprio grazie a questo progetto. Nell’edizione 2024 sono stati 23 mila i partecipanti, la maggior parte dei quali onnivori che hanno iniziato in questo modo ad approcciarsi alla dieta vegetale. Settimana Veg cambierà il nostro modo di vedere la cucina?

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