Una nuova stella per il ciclismo italiano? Tra Giro d'Italia e Vuelta emerge Giulio Pellizzari
Il ventunenne marchigiano fa sognare in grande per i prossimi Grandi Giri
Domenica 14 settembre 2025 è in programma il Trofeo Matteotti, una corsa in linea di ciclismo su strada per professionisti che si corre in Abruzzo dal 1945 quasi ogni anno. L'edizione 2025 è la 77esima, una gara piuttosto attesa anche perché vedrà la partecipazione di due ciclisti di spicco: il messicano Isaac Del Toro e l'ecuadoriano Richard Carapaz, rispettivamente secondo e terzo classificato nella classifica generale del Giro d'Italia 2025.
Ma anche il resto del parterre è di alto livello e con tanti nomi italiani, a onorare una corsa che, per collocamento nel calendario, è quest'anno un'occasione propedeutica per preparare gli ultimi appuntamenti chiave della stagione in programma tra la fine di settembre e la prima metà di ottobre: Mondiali, Europei e una classica monumento come il Giro di Lombardia.
Organizzata dall'Unione Ciclistica Fernando Perna con il sostegno di vari enti, compresa la Regione Abruzzo, l'edizione 2025 del Trofeo Matteotti partirà e arriverà a Pescara snodandosi per le strade attorno alla città per 195 chilometri con un dislivello complessivo di circa 2.500 metri.
Si tratta di un percorso a circuito da ripetere per 13 volte in cui i ciclisti affronteranno le salite di Tiberi, Colle Scorrano e Colle Montesilvano, salite abbastanza brevi e non troppo pendenti, ma che, percorse più volte, metteranno fatica nelle gambe dei corridori e faranno selezione. Il traguardo è posizionato in Piazza Duca degli Abruzzi, arrivo preceduto da una lunga discesa veloce e tecnica che culmina negli ultimi due chilometri di pianura che si concluderanno in una volata ristretta o, perché no, in un trionfo solitario.
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Innanzitutto Isaac Del Toro e Richard Carapaz, come dicevamo. Erano i due favoriti del Giro d'Italia 2025 fino alla penultima tappa del celebre Colle delle Finestre, teatro dello storico ribaltone di Simon Yates, vincitore dell'ultima corsa rosa. E anche al Trofeo Matteotti 2025 figurano loro tra i favoriti, nonostante si tratti di una corsa non proprio da scalatori puri. Né Del Toro e nemmeno Carapaz lo sono propriamente, corridori diversi per esperienza (età) e caratteristiche, entrambi forti in salita, ma con anche un buono spunto veloce, necessario per vincere una gara come questa.
Tra gli altri corridori da tenere d'occhio ci sono anche molti italiani che nelle corse da un giorno sanno fare bene. È il caso ad esempio di Diego Ulissi, di Christian Scaroni, di Vincenzo Albanese, che vinse il Trofeo Matteotti nel 2016 e di Alessandro Covi, che nell'edizione dello scorso anno arrivò secondo dietro Orluis Aular, corridore venezuelano che non difenderà il titolo perché attualmente impegnato sulle strade della Vuelta a España.
Correrà anche Lorenzo Masciarelli (nato proprio a Pescara), l'unico abruzzese del gruppo che si contenderà domenica 14 settembre la 77esima edizione del Trofeo Matteotti, corsa di cui sarà visibile una sintesi in differita su RaiPlay poco dopo il termine, dalle ore 22:30 alle 23:30.
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