Allarme su smartphone
Allarme su smartphone - Shutterstock, foto di FOTO Eak

La ricarica rapida rovina le batterie degli smartphone?

Un test di lunga durata su numerosi device fa chiarezza e sfata qualche mito
A cura di Pietro Paolucci
Articolo pubblicato il:
19 Novembre 2025

Meno di quel che si possa pensare, secondo un esperimento di lunga durata molto accurato che ha preso in considerazione diversi fattori. La funzione di ricarica rapida degli smartphone è ormai presente da anni praticamente su tutti i dispositivi più recenti, seppur con differenze talvolta notevoli in termini di potenza e, quindi, di velocità di ricarica.

Ma domandarsi se, alla lunga, rovina o meno le batterie dei telefoni è legittimo, quesito a cui il popolare canale YouTube HTX Studio ha dato una risposta con un test di lunga durata che sfata qualche mito.

Un test di 2 anni su 40 smartphone

Batteria smartphone in carica
Batteria smartphone Samsung in carica - Shutterstock, foto di tinhkhuong

Non è un test scientifico, ma la dedizione da parte degli autori è stata notevole. Per capire se e quanto incide l'utilizzo della ricarica rapida sulle batterie degli smartphone HTX Studio ha effettuato un esperimento durato complessivamente due anni su 40 smartphone divisi tra iPhone 12 e Vivo IQOO 7 (uno smartphone Android), collegati a dispositivi di alimentazione e con attivo un particolare software per gestire le fasi di ricarica e scarica continua e garantire una prova il più possibile bilanciata e priva di inconvenienti.

Questi 40 telefoni sono stati divisi in tre gruppi distinti: uno per provare la ricarica rapida e lenta, uno per la ricarica parziale limitata tra il 30% e l'80% e un gruppo di controllo.

Leggi anche: Il sottilissimo iPhone Air e gli altri iPhone 17, stavolta "nuovi per davvero"

I risultati dell'esperimento

Test ricarica rapida smartphone
Clicca sull'immagine per vedere su YouTube il video in questione di HTX Studio

Iniziamo dal gruppo ricarica veloce vs ricarica lenta. Dopo 500 cicli di carica/scarica in 167 giorni di funzionamento continuo, gli iPhone 12 con ricarica rapida (20 W) hanno perso il 12,3% della capacità della batteria contro l'11,8% di quelli con la ricarica lenta (5 W). Discorso simile per gli IQOO7: 8,5% in meno di capacità con la ricarica veloce (120 W) e 8,8% con quella lenta (18 W). Differenze minime dunque, che sostanzialmente equiparano i due metodi di ricarica.

Lo studio smonta anche un altro mito diffuso, ovvero quello secondo cui lasciare lo smartphone collegato al caricabatterie a carica completa sarebbe dannoso. Ebbene, tenere il telefono al 100% collegato non ha rilevato danni o perdite della capacità della batteria neppure dopo una settimana intera.

Leggi anche: Batteria dello smartphone scarica? 3 consigli per trekking ed escursioni

Discorso (leggermente) diverso per la ricarica parziale. Secondo il test, mantenere la batteria dello smartphone sempre tra il 30% e l'80% di carica per ridurre il degrado incide tra il 2,5% (per lo smartphone Android) e il 4% (per l'iPhone). Un beneficio concreto sì, ma minimo. Se vale la pena o meno farci attenzione (a scapito della praticità), dipende da voi.

Non limitarti alla lettura: trasforma l'ispirazione in azione! Scarica KuriU e inizia subito la tua avventura.

Pietro Paolucci
Pietro Paolucci
Redattore

Nato a Roma, è un giornalista che si occupa soprattutto di tecnologia e innovazione. Dalle lauree in Letteratura Musica Spettacolo e in Filologia Moderna si indovinano alcuni suoi interessi, ma gli piacciono anche le montagne, nuotare, la psicologia e andare nei posti che non conosce. Ha tre biciclette, quattro chitarre e altre cose che non ha tempo di rispolverare, dice. Da vecchio vorrebbe mettere piede su Marte, o quantomeno scriverne un reportage.

OLTRE L'ESPERIENZA
Seguici sui nostri canali social
Contatti
+39 349 930 5336
KuriUland, prima di pubblicare foto e video, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne l’appartenenza o il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi.
Per segnalare alla redazione eventuali errori nell’uso del materiale, scriveteci a magazine@kuriu.it, provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi. KuriUland è una testata registrata al Tribunale di Roma con il n° 38 del 07 Marzo 2023.
OLTRE L'ESPERIENZA
Seguici sui nostri canali social 
cross