Anche vicino Roma ci sono alcuni borghi da vedere in estate per prendere una boccata d’aria fresca e allontanarsi dal caos e dal caldo della città, senza andare per forza al mare. Di località di grande bellezza in questa zona, ce ne sono molte. La parte difficile è trovare qualcosa che sia fresco e al tempo stesso poco frequentato d’estate, così da staccare completamente la spina e non incentivare l’overtourism imperante. Abbiamo fatto una selezione dei borghi vicino Roma più celebri e apprezzati dai romani (e non) da vedere per una gita fuoriporta d'estate, tutti raggiungibili al massimo con un’ora e un quarto di automobile - traffico permettendo, ovviamente. Proprio per evitare il traffico di ritorno dalla giornata al mare, queste mete si trovano lungo arterie stradali che non portano verso la costa e che si presuppone siano meno affollate di auto in coda. Ecco, quindi, i consigli della Redazione.

Castel Gandolfo

Il vicino Castel Gandolfo è una delle mete più comode da vedere in estate nei pressi di Roma, nonché uno dei borghi più belli e celebri della zona dei Castelli Romani. Residenza estiva dei pontefici, Castel Gandolfo è rinomato principalmente per le sue bellezze naturalistiche, come i curati giardini all’italiana del Palazzo Pontificio e il Lago di Albano, che si può ammirare da molti punti panoramici sparsi per il borgo. Solo con il pontificato di papa Francesco si sono convertite le residenze papali in musei aperti al pubblico, non più vissuti dai pontefici d’estate. Meta religiosa per eccellenza, il centro storico di Castel Gandolfo custodisce opere del Bernini, come la Chiesa di San Tommaso di Villanova e la fontana di Piazza della Libertà, tipicamente barocca. L’assetto urbanistico della città si è sviluppato a partire dalla Villa di Domiziano, fatta costruire dall’imperatore Domiziano tra 81 e 96 d.C. e, ad oggi una delle testimonianze storiche più importanti del borgo, insieme alla Fattoria Apostolica.

Anguillara Sabazia

Lungo il Lago di Bracciano, lo specchio d’acqua di origine vulcanica a due passi da Roma, si trova il piccolo borgo di Anguillara Sabazia, il cui nome - nonostante possa trarre in inganno il richiamo ittico - deriva da un’antica villa romana edificata proprio sul punto in cui la costa è a forma di angolo a 90 gradi: Angularia. Fondazione a sè, Anguillara Sabazia negli anni di è trasformata in un borgo delizioso, di impianto medievale, arroccato sulla parte più collinare e affacciato direttamente sul lago. Nella piazzetta del Belvedere, in cui si trova uno dei punti panoramici più suggestivi, si trova anche il simbolo del luogo, la Fontana delle Anguille, la cui acqua sgorga direttamente dalle bocche delle anguille in marmo. Anguillara Sabazia è tutta vicoli, tra casette bianche e scorci sul lago, e ristorantini di pesce. Per chi ama gli sport d’acqua, Anguillara Sabazia si presta anche a queste attività, tra sup, dragon boat, kitesurf e canottaggio.

Tivoli

Nella campagna appena fuori Roma, a 30 km dalla Capitale, in estate uno dei borghi vicino da vedere è sicuramente Tivoli. Località di grande importanza già ai tempi dei romani, come attestano i numerosi reperti archeologici ritrovati, grazie alla sua posizione strategica lungo il fiume Aniene e comoda da raggiungere in treno, Tivoli è un mix tra storia e natura, tra scorci suggestivi e testimonianze millenarie. Il centro storico è di epoca medievale e pullula di fraschette romane dal fascino antico, con porchette in bella vista e l’oste sempre pronto a ricaricare i bicchieri. A Tivoli si trovano anche due siti patrimonio UNESCO di inestimabile valore. Villa Adriana tutt'oggi è una delle residenze extraurbane di età imperiale più importanti, con le sue ricche decorazioni architettoniche e le antiche terme. La sontuosa Villa d’Este invece, fatta costruire dal cardinale Ippolito d’Este per far rivivere i fasti della Villa Adriana, è capolavoro di giardino all’italiana tra ninfei, grotte, giochi d’acqua e fontane dalle architetture elaborate. Qua e là nella città storica, nell’antica zona dell’Acropoli, si possono incontrare alcuni reperti romani come templi e santuari, mentre l’esperienza naturalistica per eccellenza è la visita a Villa Gregoriana voluta da papa Gregorio XVI per limitare le esondazioni dell’Aniene, ora sito FAI, in cui l’ingegneria idraulica si mescola con l’ideale romantico del sublime, tra cascate e percorsi nel verde. 

Calcata

Vicino la Capitale, ad appena 40 km da Roma, in provincia di Viterbo, si trova invece Calcata, uno dei borghi più celebri della zona, noto soprattutto per essere il “Borgo degli artisti”: una tappa da vedere assolutamente, questa, per tutti gli amanti dell’arte e delle città di tufo in stile Orvieto e Civita di Bagnoregio - e soprattutto per chi cerca un po' di refrigerio in estate. Questo antico borgo medievale, che sembra essere di origine preistorica, acquistò grande importanza in epoca romana e, successivamente, con il dominio degli Anguillara in epoca medievale, ai quali si deve la costruzione della cinta muraria e del castello. Rifugio genuino e lontano dal caos, divenne ben presto la destinazione di tutti quegli artisti che ricercavano un luogo di pace in cui poter esprimere al massimo il proprio estro creativo: è per questo che per i vicoletti del borgo è pieno di botteghe artigiane e piccole gallerie d’arte contemporanea. Nel centro storico, costellato di casette in pietra, sono da visitare la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù e il Palazzo Baronale, mentre se si è alla ricerca di qualcosa di più originale si può visitare il museo-laboratorio sperimentale di arte contemporanea all’aria aperta Opera Bosco Museo di Arte nella Natura. Per i più avventurosi che ai borghi da vedere in estate, vorrebbero aggiungere anche una tappa naturalistica vicino Roma, vicino Calcata ci sono le Cascate di Monte Gelato, raggiungibili con un trekking ombreggiato di 7 km.

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