Un giorno tra l'isola del Liri e Arpino

Itinerario nel basso Lazio

Cosa vedere in un giorno tra Isola del Liri e Arpino
A cura di Silvia Bartolomei
Articolo pubblicato il:
20 Gennaio 2025

La Ciociaria, territorio della provincia di Frosinone, fa da scrigno a deliziosi borghi ricchi di storie da raccontare e di tradizioni. Se vi trovate a Roma raggiungerlo è davvero semplice: basta seguire l’Autostrada del Sole. In poco più di un'ora vi ritroverete catapultati tra distese verdi, borghi incantati e aria incontaminata. Se avete a disposizione un solo giorno, niente paura: questo itinerario nel basso Lazio fa proprio al caso vostro.

Cosa visitare nel basso Lazio in una giornata

Itinerario nel basso Lazio
Isola del Liri_shutterstock_Fabrizio Maffei

Prima tappa: Isola del Liri 

Sicuramente avrete sentito parlare della città dell’acqua e della musica, Isola del Liri. Questa cittadina situata nel basso Lazio vi sorprenderà grazie al suo aspetto quasi magico. Il tempo qui è scandito dallo scorrere della Cascata Grande alla quale uno stuolo di turisti dedica gli scatti migliori. Qui verrete accolti da numerose botteghe e ristorantini dal gusto decisamente particolare. Sacchi di liuta con frasi di celebri canzoni decorano le mura di tutto il paese. I tavolini dei bar riprodotti con oggetti di riciclo e i numerosi cartelli in cui vige l’obbligo di baciarsi fanno di Isola del Liri il paese degli artisti.

Da vedere assolutamente:

  1. La galleria Pisani: un tempo facente parte di un complesso alberghiero di lusso, oggi è divenuta un vero e proprio spazio d’arte in cui è possibile trovare mostre fotografiche e artisti che, seguendo lo scrosciare dell’acqua, improvvisano suoni che si fondono in un'unica emozionante melodia.
  2. Castello Boncompagni Viscogliosi: questo elegante castello sormonta la Cascata Grande. Ad oggi è visitabile solo in parte perché abitato e l'accesso è possibile esclusivamente in giorni prestabiliti e con visita guidata. Degni di menzione sono la sala affrescata e lo splendido giardino esterno.
  3. La cascata del Valcatoio: questa è la seconda cascata della città, meno scenografica della sua sorella più grande, ma comunque meritevole di nota. La cascata del Valcatoio costeggia il parco fluviale, un piccolo spazio verde ben curato in cui è possibile passeggiare tra i fiori.

Per pranzo vi è l’imbarazzo della scelta, tutta la via principale è costeggiata da ristoranti che propongono cibo locale. A questo proposito non perdete i piatti tipici laziali come gli gnocchi di patate, le sagne e la pizza fritta.

Itinerario nel basso Lazio
Arpino_shutterstock_essevu

Seconda tappa: Arpino, la città di Cicerone 

Seconda tappa di questo itinerario nel basso Lazio è Arpino, la città di Cicerone, anche conosciuta come la città del cinema per aver fatto da set ad alcuni noti film.

La città è visitabile interamente in mezza giornata. Partendo dal quartiere Arco sarete accolti da una colorata statua di Cicerone e uno dei tanti libri in pietra con la dedica alla cittadina sparsi per Arpino. Tutto il percorso è caratterizzato da un intersecarsi di vicoletti in cui i gatti sono senza dubbio i padroni indiscussi.

Cosa vedere:

  1. Chiesa di San Michele Arcangelo: gioiello dell’architettura religiosa dal gusto barocco realizzata sui resti di un antico tempio pagano.
  2. Città vecchia: tipico esempio di fortificazione volsca
  3. Acropoli romana: un tempo, con le sue possenti mura, doveva fungere da imponente opera difensiva. L'ingresso è segnato dalla presenza di una mastodontica porta. Sull'Acropoli si trovano anche le rovine di epoca romana, longobarda, medievale e carolingia. Racchiuso tra le mura vi è un piccolo villaggio abitato tutt'oggi.

Si conclude così il nostro itinerario nel basso Lazio, ma le perle della Ciociaria non sono certo finite: se vi trovate da queste parti, non potete perdere l'occasione di fare tappa a Sermoneta e visitare lo splendido Giardino di Ninfa.

Silvia Bartolomei
Redattrice

Nata a Roma, si è laureata in Turismo presso l’università La Sapienza per poi approfondire le proprie conoscenze attraverso un master in Digital
Marketing. Presenta una doppia identità: nel fine settimana è una travel addicted sempre con lo zaino in spalla mentre durante la settimana si trasforma in redattrice. Ama cucinare e cimentarsi sempre in nuove ricette. Si occupa di redigere contenuti nelle categorie Outdoor, Travel e Food&Drink. Il suo
motto? una vita in movimento.

OLTRE L'ESPERIENZA
Seguici sui nostri canali social
Contatti
KuriUland, prima di pubblicare foto e video, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne l’appartenenza o il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi.
Per segnalare alla redazione eventuali errori nell’uso del materiale, scriveteci a magazine@kuriu.it, provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi. KuriUland è una testata registrata al Tribunale di Roma con il n° 38 del 07 Marzo 2023.
OLTRE L'ESPERIENZA
cross