Viaggio di un giorno? Cos'è l'extreme day trip
Spopolano le fughe all'estero di 12 ore. Voi la fareste?
Città del Nord che scalda il cuore, Stoccolma è una meta capace di mettere d’accordo tutti: l’irresistibile eleganza di Gamla Stan, centro storico, coabita senza frizioni con l’anima alternativa di quartieri come Södermalm, in un mix perfetto tra passato e presente. E se è vero che la capitale svedese regala atmosfere da fiaba nel periodo invernale, quando si ammanta di neve ed è facile associarla ai mercatini natalizi, il suo potenziale si esprime forse ancora meglio nei mesi più caldi, grazie alle 18 ore di luce che permettono di scoprire tutte le bellezze che la città ha da offrire senza doversi rintanare nei locali per cercare un po' di tepore. Insomma, se avete voglia di un viaggetto per staccare, ecco una mini-guida su cosa vedere a Stoccolma d’estate in tre giorni.
Tra giugno e agosto, a Stoccolma, il sole fa capolino presto (intorno alle 4 del mattino) e tramonta molto tardi (anche dopo le 22), per cui le giornate sono lunghissime: tre giorni, in sintesi, sono più che sufficienti – se non si hanno troppe pretese – per esplorare la capitale svedese, che sorge su un ampio e suggestivo arcipelago di 14 isole, storicamente scelte dai vichinghi per i loro insediamenti. Le origini di Stoccolma risalgono tuttavia al Medioevo (XII secolo): dall’isola della già citata Gamla Stan, la città simbolo dei Premi Nobel (la cerimonia si tiene presso il Konserhuset) si è progressivamente estesa fino a diventare una vera e propria metropoli. Cosmopolita, verde, giovane, pittoresca, dinamica: scopriamo le tappe imprescindibili per conoscerne i mille volti.
Si comincia da Gamla Stan, la città vecchia: un dedalo di vicoli che improvvisamente lascia il posto a piazzette romantiche circondate da palazzi variopinti e fiabeschi. Fermatevi a Stortorget, la piazza principale, e godetevi un caffè all’aperto ammirandone le caratteristiche facciate rosse e gialle.
Da non perdere è il vicino e maestoso Palazzo Reale, ancora oggi residenza ufficiale della famiglia reale. Se arrivate al momento giusto, potrete assistere al suggestivo cambio della guardia. Merita anche la visita la Cattedrale di Stoccolma (Storkyrkan), poco distante, capolavoro gotico che ospita il celebre San Giorgio che uccide il drago.
Per concludere il pomeriggio nel migliore dei modi, un’idea può essere quella di raggiungere il sentiero panoramico di Monteliusvägen, che vi sorprenderà con una delle viste più spettacolari della città, specialmente al tramonto, quando le acque del lago Mälaren riflettono i colori incendiari del sole.
Il secondo giorno dedicatelo all'isola di Djurgården, uno dei luoghi più amati dai locali per passeggiare, andare in bicicletta o rilassarsi tra natura e cultura. Partite dall’iconico Vasa Museum, dove potrete ammirare una vera nave da guerra del Seicento, recuperata dai fondali nel 1961, quindi restaurata e oggi incredibilmente conservata.
Proseguite poi con una visita a Skansen, il museo all’aperto più antico del mondo – la fondazione risale al 1891. Si tratta di un vero e proprio villaggio svedese del passato, con casette d’epoca, botteghe artigiane e un piccolo zoo con animali nordici come alci e linci. È divertente, educativo e perfetto anche per i bambini. Se avete voglia di qualcosa di più pop e contemporaneo, invece, potete fare un salto all’ABBA The Museum, adatto anche a chi non è fan sfegatato del gruppo. Oppure, concedetevi una rilassante pausa pranzo nei giardini di Rosendals Trädgård.
Nel pomeriggio, se il tempo lo consente, vi consigliamo di prendere un traghetto per una breve crociera tra le isole dell’arcipelago: bastano solo un paio d’ore per vedere la città dall’acqua e respirare a pieni polmoni l’aria fresca del Baltico. Un’esperienza indimenticabile che vale la pena includere se state tre giorni a Stoccolma d'estate.
Dopo aver conosciuto l’anima più autentica, è giusto abbracciare anche quella più moderna di Stoccolma. Il terzo giorno potete iniziare da Norrmalm, a nord rispetto a Gamla Stan, dove si trovano le principali vie dello shopping come Drottninggatan. Qui è imperdibile la tappa all'Östermalms Saluhall, lo storico mercato coperto dove assaggiare piatti tipici svedesi come il gravlax (salmone marinato), i gamberetti o le classiche e gustosissime polpette con salsa di mirtilli.
Nel pomeriggio, spostatevi (suggeriamo sempre la metro, efficientissima e arricchita con opere d'arte, oppure la bici, molto diffusa oltre che sostenibile) a Södermalm, il quartiere più alternativo della città. Un rifugio bohémien dove si alternano negozi vintage, librerie indipendenti, caffè d’atmosfera e gallerie d’arte. Merita una sosta anche il museo Fotografiska, dedicato alla fotografia contemporanea, che ospita mostre sempre coinvolgenti e originali, e dalla sua terrazza – ciliegina sulla torta – offre anche una prospettiva insolita sulla capitale.
Ma non parliamo soltanto di cose da vedere: per concludere al meglio questi tre giorni a Stoccolma d’estate vi suggeriamo di rilassarvi con una cena o un aperitivo lungo il mare, magari al Mälarpaviljongen, un bar galleggiante tra i fiori, oppure da Hermans, con buffet vegano e veduta panoramica. Il lungo crepuscolo renderà tutto straordinariamente magico, ve lo assicuriamo.
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